Liquirizia in polvere: le proprietà benefiche

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La liquirizia in polvere viene ricavata dalla radice della pianta omonima, che ha un sapore dolce e gustoso.

Assumere con regolarità la liquirizia in polvere consente di giovare delle numerose proprietà di questo prodotto. Scopriamole insieme.

Caratteristiche della liquirizia in polvere

La liquirizia in polvere viene ricavata dalla pianta chiamata Glycyrrhiza glabra, appartenente alla famiglia delle Fabacee.

Il prodotto è fonte di amidi e carboidrati, e contiene una modesta quantità di grassi e proteine. Il colore giallo, tipico della radice, è dato da alcuni flavonoidi, che rendono la liquirizia anche antiossidante.

La sostanza che più di tutte si rivela benefica è la glicirrizina, caratteristica proprio della liquirizia in polvere.

Liquirizia in polvere: gli effetti benefici

I flavonoidi contenuti nella liquirizia sono utili per inibire le infiammazioni dell’apparato respiratorio, come tosse e raffreddore. Infatti, sono degli ottimi calmanti in caso di fenomeni asmatici, ed esercitano un’azione espettorante e secretolitica.

Sempre i flavonoidi si rivelano utili a calmare disturbi infiammatori intestinali.

E’ ottima anche per contrastare i disturbi tipici della dispepsia funzionale, come nausea, bruciore di stomaco e perdita dell’appetito.

Inoltre, il prodotto migliora la secrezione del muco gastrico ed esercita un’attività cicatrizzante antiulcera.

E’ ottima anche per regolare gli zuccheri nel sangue, e proprio per questo motivo alla radice viene attribuita un’azione antistress, che migliorerebbe anche la qualità del sonno.

La polvere della radice si rivela ottima anche per coloro che soffrono di pressione bassa, perché è in grado di alzarla naturalmente. Perciò, chi soffre di pressione alta deve fare attenzione alle quantità che consuma.

Infine, la liquirizia in polvere è ottima per contrastare i sintomi tipici della menopausa, soprattutto le vampate. La polvere di radice, infatti, ne attenua numero e durata.

Controindicazioni della liquirizia in polvere

Va dosata con attenzione se non si vuole incorrere in possibili effetti collaterali. Un eccesso di glicirrizina nei bambini e nelle persone oltre i 55 anni, infatti, può creare uno squilibrio nella concentrazione di sali minerali nel sangue, causando ritenzione idrica e un aumento temporaneo della pressione sanguigna.

La liquirizia è sconsigliata in gravidanza e in allattamento, nonché nelle persone che soffrono di insufficienza renale. Inoltre, la polvere andrebbe evitata se si stanno assumendo altri medicinali.