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Tra i tanti effetti nocivi del fumo per la salute, c’è anche quello di far sviluppare delle macchie antiestetiche sui denti dei consumatori di sigarette.
Ma ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutare ad eliminare le macchie di tabacco dai denti: scopriamoli insieme.
Nel provocare la formazione di queste brutte placche dentali, il tabacco non è l’unico colpevole. Le sigarette contengono al loro interno diverse sostanze dannose, tra cui la nicotina e il catrame, che possono portare i denti a scurirsi e colorarsi di giallognolo, marrone o perfino nero.
Queste sostanze rovinano lo smalto dei denti e il nostro biglietto da visita: il sorriso. Però, questo fenomeno può essere evitato o almeno rallentato.
Una corretta igiene orale è il primo requisito per chi vuole eliminare le macchie di tabacco dai denti. Spazzolare i denti più volte al giorno (almeno tre) e dopo i pasti per circa due minuti è fondamentale per mantenere puliti i nostri denti e la nostra bocca.
Le macchie sui denti non sono le uniche difficoltà riscontrate dai fumatori: questi vanno incontro a diverse patologie, come infiammazione delle gengive, afte, fino ad arrivare ai tumori della bocca.
Per i fumatori esistono anche dei dentifrici specifici, più “aggressivi” rispetto a quelli comuni, perché contengono uno degli ingredienti che più aiuta a sbiancare lo smalto: il bicarbonato di sodio. Quest’ultimo può essere anche posato in polvere direttamente sullo spazzolino per il lavaggio dei denti.
Ma è importante non utilizzarlo per troppo tempo, anche il bicarbonato a lungo potrebbe rovinare lo smalto. Lo stesso processo possiamo effettuarlo con il succo di limone.
Dopo aver spazzolato i denti, è utile utilizzare sia il filo interdentale che un collutorio specifico per ridurre l’azione del catrame. Il filo interdentale è particolarmente utile per evitare che si formino macchie giallastre tra i denti. Mentre il collutorio aiuta, inoltre, per un altro problema riscontrato dai fumatori: l’alitosi.
Uno dei più validi metodi per eliminare le macchie è sicuramente affidarsi al proprio dentista, che capirà se sia opportuno effettuare uno sbiancamento o una più semplice pulizia dei denti. Oggi esistono anche delle tecnologie laser indicate per l’eliminazione di queste chiazze, ma com’è comprensibile questi sono metodi particolarmente professionali che possono anche essere piuttosto costosi, soprattutto se necessario sottoporvisi di frequente.
Per eliminare le macchie di tabacco dai denti potrebbe essere efficace anche utilizzare alcuni alimenti che troviamo in casa. La buccia di banana, ad esempio, grazie al contenuto di minerali, se strofinata sui denti può apportare benefici. Anche il succo di fragole, in quanto acido, aiuta a rendere i denti più bianchi, così come l’aceto di mele – mescolato con acqua e dentifricio.
Un altro dei vizi dei fumatori è quello di bere caffè subito dopo aver consumato la sigaretta: questa abitudine è particolarmente dannosa per lo smalto dentale, perché sia il fumo, con le sue sostanze, che il caffè – nonché tè, succhi di frutta e vino rosso – macchiano notevolmente i denti.
Sarebbe meglio evitare di unire le due cose. Ed è anche utile evitare di masticare il tabacco: sortisce gli stessi effetti indesiderati.