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Con la malattia renale cronica la funzione di questi organi si riduce lentamente, causando diversi disturbi e sintomi fastidiosi: per contrastarla, è consigliabile seguire una dieta specifica che ne ritardi la progressione.
La malattia renale cronica dipende spesso da altre patologie, come il diabete o l’ipertensione, e i suoi sintomi sono tipici dell’insufficienza renale – minzione notturna, nausea, affaticamento, gonfiore agli arti inferiori, ed altri ancora. Per alleviare i suoi effetti e rallentare la sua progressione è indicata un’alimentazione sana ed equilibrata, nella quale si evitino grassi saturi e cibi che aumentino il livello di colesterolo e anche di potassio.
Scopriamo dunque cosa inserire e soprattutto cosa cambiare nella nostra dieta se soffriamo di malattia renale cronica.
Per permettere il buon funzionamento dei reni è consigliabile evitare alimenti che contengano troppe proteine: quindi prevalentemente la carne, sia bianca che rossa, le uova, il pesce e i latticini. Più la malattia progredisce, minori quantità di proteine dobbiamo ingerire.
Livelli elevati di potassio accumulati nell’organismo potrebbero causare danni al cuore.
Alcuni cibi ne sono più ricchi di altri: frutta, verdure, nocciole e mandorle, latte e latticini. Siccome questi sono anche alimenti essenziali per la nostra dieta, possiamo seguire questo consiglio: pelare e mettere a bagno le verdure per diverse ore e poi cuocere in abbondante acqua. Può essere anche utilizzata frutta e verdura congelate.
Consumare troppo sale con la dieta quando si soffre di malattia renale cronica può essere controproducente: mette in condizione l’organismo di richiedere più liquidi, e se è già presente gonfiore (di caviglie e piedi) anche questi vanno ridotti.
Il cibo salato e contenente sodio, ovviamente, ci porterà ad avere più sete, quindi sarebbe meglio evitare sale, pane, cibi preconfezionati, prosciutti e formaggi.
La malattia renale cronica richiede una dieta equilibrata e tanta attenzione ai valori che possono risultare sballati dagli esami frequenti cui ci si deve sottoporre. E’ sicuramente consigliato consumare cereali integrali, frutta fresca e verdura (con i consigli di cui abbiamo già parlato) e soprattutto dobbiamo preferire alimenti fonte di grassi insaturi, come l’olio extravergine di oliva e il pesce.