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Le malattie della pelle sono disturbi, più o meno gravi, che colpiscono l’organo più esteso del corpo.
In alcuni casi è necessario ricorrere a farmaci veri e propri, in altri anche i rimedi naturali possono essere di aiuto. Conosciamo più da vicino le più diffuse malattie della pelle.
Le malattie della pelle più diffuse sono i brufoli, le dermatiti, le verruche, la vitiligine, la psoriasi e il tumore.
I brufoli sono il risultato di scompensi ormonali, in particolare legati all’adolescenza. Colpiscono perciò in particolare i ragazzi, ma non è raro incontrare persone ben più grandi colpite da tale disturbo.
La pelle secerne normalmente del grasso che è utile per proteggerla dagli agenti esterni; quando però le ghiandole sebacee lavorano più del normale, i pori tendono ad ostruirsi impedendo perciò al sebo di uscire. Ciò può portare a delle infiammazioni e alla successiva comparsa dei brufoli.
I brufoli, oltre che la normale conseguenza di uno squilibrio ormonale, potrebbero dipendere da una scarsa igiene personale o dalla presenza di patologie che diminuiscono le difese dell’organismo, come il diabete.
Le dermatiti sono fenomeni infiammatori che colpiscono la cute. Questo disturbo abbastanza comune può dipendere da diverse cause, come infezioni, irritazioni, reazioni allergiche. Infatti vi sono vari tipi di dermatite, tutte però caratterizzate da alcuni sintomi comuni, quali prurito e arrossamento.
Le dermatiti non sono contagiose; sotto accusa sono i pollini, schiume da barba e anche certi tipi di metalli. Queste dermatiti si curano ovviamente evitando il contatto con la sostanza e assumendo farmaci a base di cortisone che riducono prurito e infiammazione.
A differenza delle dermatiti, le verruche sono contagiose e si trasmettono facilmente in ambienti umidi come piscine e saune. Sono formazioni cutanee con escrescenze ruvide sulla superficie della pelle. Possono essere comuni, plantari e anche genitali. Le verruche si curano con prodotti specifici che si trovano in farmacia a base di acido salicilico, oppure si possono togliere chirurgicamente.
La vitiligine sono le chiazze bianche che compaiono su alcune zone del corpo per mancanza di melanina.
In particolare colpisce viso, collo e polsi. Questo disturbo non è contagioso e si scatena quasi sempre dopo un evento particolarmente stressante. Non vi sono cure per questa malattia della pelle e tra le raccomandazioni fondamentali vi è quella di evitare assolutamente l’esposizione al sole.
Tra le più diffuse malattie della pelle vi è sicuramente la psoriasi. Presente in particolare nei Paesi industrializzati, è una malattia che si presenta con chiazze ricoperte di squame su gomiti, ginocchia e cuoio capelluto le cui cause sono poco conosciute.
E’ un disturbo infiammatorio non contagioso che può insorgere a qualsiasi età.
I tumori della pelle si distinguono in melanomi, Carcinomi Basocellulari e Carcinomi Spinocellulari. I melanomi originano dai melanociti, che hanno il compito di produrre melanina, mentre i carcinomi originano dalle cellule superficiali o basali della pelle. In genere questo tumore colpisce le parti più esposte al sole; infatti uno dei principali fattori di rischio è proprio l’esposizione ai raggi ultravioletti.
Le malattie della pelle possono essere trattate anche con rimedi fitoterapici e omeopatici.
Per prima cosa si prescrive un rimedio sul sintomo che ha portato il paziente a rivolgersi al medico e poi si cerca di individuare il rimedio che possa agire sulla causa scatenante. Vi sono vari prodotti che possono essere indicati, vediamone alcuni.
Thuya occidentalis: ha un’azione immunostimolante in particolare a livello cutaneo.
Indicata per acne giovanili, antrace e verruche.
Antimonium crudum: a livello cutaneo viene indicata per dermatosi infette e verruche cornee e plantari.
Sulfur: zolfo sublimato e lavato; la sua azione si ricerca nel ruolo metabolico che esso svolge a livello dell’organismo. Indicato per dermatosi con prurito, eczemi topici e da contatto, herpes e acne.
Calcarea sulfurica: solfsto bi-idrato di calcio. Indicato per acne pustolosa ed eruzioni cutanee.
Calendula officinalis: è una pianta del gruppo delle Composite, ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche e antibiotiche. Viene utilizzata per uso esterno su contusioni, piaghe e ulcere.
Bardana: di questa pianta si utilizzano le radici fresche, i semi e le foglie fresche. Con i suoi decotti si possono ottenere azioni depurative, diuretiche, dermopatiche e cicatrizzanti. Indicata per eczemi, crosta lattea e ascessi.
Erica: si utilizzano le sommità fiorite fresche che hanno proprietà antisettiche, diuretiche e astringenti.
Indicate per detergere la cute con foruncoli e acne.
Arnica montana: è una pianta di montagna che possiede proprietà sul sistema nervoso; utilizzata come crema in caso di contusioni e acne.
Piantaggine: ha proprietà astringenti, cicatrizzanti e depurative. Utilizzata su acne e punture di insetti.
Lavanda: si utilizzano le sommità fiorite, ha proprietà antisettiche e cicatrizzanti. Si utilizza per acne, eczemi e piaghe della pelle.
Al giorno d’oggi i grandi marchi convenzionali hanno sviluppato delle linee per il biologico e fitoterapico.
Si consiglia però di rivolgersi alle farmacie o ai negozi specializzati, dove l’esperto può consigliare il prodotto migliore e più adatto caso per caso.
Un’altra modalità per la compravendita di naturali sono negozi on-line. Con questo sistema, comodo e sicuro, è possibile avere a portata di clic qualsiasi azienda e qualsiasi prodotto, anche i più difficili da trovare.
Vi sono in particolare tre attività che andrebbero fatte per mantenere la pelle in salute e scongiurare le malattie della pelle più diffuse: per prima cosa la pelle va idratata, per seconda va nutrita e per terza cosa va protetta.
La pelle sana è una pelle fresca, elastica e compatta: come quella di tutti i visi giovani. Man mano che si avanza con l’età però l’acido ialuronico presente nel nostro corpo diminuisce e la pelle ne risente. Utilizzare creme e integratori a base di questa molecola aiuta la pelle a mantenersi giovane e in forma. In partioclare l’olio di jojoba ha una formulazione chimica molto simile al sebo che la pelle produce normalmente.
E’ utile perciò per idratare e proteggere la cute dal freddo, dai batteri e dallo smog. Questo olio viene facilmente assorbito e rigenera le zone irritate e screpolate.
Anche il gel di aloe vera è un ottimo prodotto per idratare la pelle secca, soprattutto dopo l’esposizione al sole; da utilizzare anche l’olio di cocco, ottimo idratante dopo ogni doccia.
Per nutrire la pelle, prevenendo così rughe e smagliature, sono utilissimi gli oli vegetali, ricchi di sostanze vitali come vitamine, minerali e acidi grassi.
I prodotti più indicati in questo caso sono l’olio di argan, il burro di karité e l’olio di germe di grano.
Le vitamine, in particolare quelle di gruppo B, favoriscono il metabolismo e la riparazione delle fibre della pelle. Si trovano nei cereali integrali, nelle proteine animali e nel lievito di birra. Gli acidi grassi essenziali, soprattutto gli Omega3, hanno un ruolo fondamentale nel ricambio cellulare e si trovano soprattutto in pesci azzurri, frutta a guscio e avocado.
Le creme lenitive sono emollienti e idratanti e nascono per calmare le infiammazioni, le irritazioni della pelle e alcune malattie della pelle. Indicate in particolare per chi ha la pelle secca o soffre di couperose, ma sono utili anche in presenza di dermatiti e acne o per la pelle scottata dal sole.
Per ottenere una azione lenitiva sulla pelle, ottimo è l’oleolito di calendula, antiinfiammatorio e rinfrescante: ideale perciò su arrossamenti e screpolature.
Anche la camomilla ha un’azione protettiva sulle mucose e decongestiona le irritazioni cutanee.
Quando si ha a che fare con disturbi e malattie della pelle, prima di applicare qualsiasi prodotto, è bene capire con quale tipo di pelle si ha a che fare. Inoltre, se i disturbi sono “importanti” sono sempre da evitare interventi fai da te ed è necessario rivolgersi ad un dermatologo che effettuerà un visita accurata per indicare la terapia migliore.
In presenza invece di disturbi della pelle più lievi, spesso passeggeri, si può sicuramente ricorrere ai preziosi rimedi che la natura ci mette a disposizione. Indichiamo alcuni rimedi in presenza di pelli grasse o pelli secche.
Uno dei migliori rimedi contro la pelle grassa è una bella maschera a base di argilla. Nota per le sue proprietà purificanti e lenitive, l’argilla verde si può acquistare in erboristeria e preparare la maschera è davvero semplice. Basta mischiarne un po’ con dell’acqua e lasciare che si asciughi perfettamente. Sono sufficienti una quindicina di minuti al termine dei quali si può risciacquare con dell’acqua tiepida.
Un’altra maschera efficace per le pelli grasse è quella a base di mela. E’ sufficiente tritarla per bene e unirla a tre cucchiai di avena e succo di limone. Lasciare in posa per 15 minuti.
Anche l’aceto e il sale da cucina sono dei veri toccasana per purificare la pelle. Perché non provare con uno scrub a base di limone e sale o zucchero. Preparare il composto ed effettuare dei massaggi circolari che serviranno a rimuovere le cellule morte accumulate.
Anche per pelli secche e screpolate è possibile intervenire con maschere naturali fai da tè. Una di queste è quella alla banana, nutriente e da applicare almeno una volta alla settimana. E’ sufficiente tagliare a pezzi mezza banana e ridurla a purea, aggiungere un cucchiaino di olio di oliva e uno di yogurt intero. Lasciare in posa per 10 minuti e sciacquare con acqua tiepida.
Altro rimedio utile in caso di pelle secca è creare una maschera a base di miele, prodotto ricco di proprietà ammorbidenti e lenitive. Gli ingredienti per la ricetta sono questi: un limone, olio di oliva, miele e 250 g di yogurt. Spremete il limone e aggiungete l’olio e il miele. Mescolate per bene e aggiungete anche lo yogurt. Lasciare in posa sul viso per 10 minuti e rimuovere con acqua tiepida. Si conserva qualche giorno in frigorifero.