Le mandorle non sono solo un ottimo spuntino spezzafame, ma, come afferma un nuovo studio, sono anche un valido alleato per contrastare la formazione di rughe e macchie sul viso.
Lo studio, condotto dai ricercatori dell’Università della California, ha sottolineato come mangiare mandorle quotidianamente al posto dei classici snack di uguale contenuto calorico, migliora le rughe e le macchie della pelle nelle donne in post menopausa.
Lo studio ha coinvolto per 6 mesi 49 donne sane in post menopausa con pelle di tipo 1 o 2 secondo la classificazione di Fitzpatrick, ovvero con una maggiore tendenza a scottarsi a causa dell’esposizione al sole.
Le partecipanti sono state divise in modo casuale in due gruppi: nel primo gruppo, le donne mangiavano mandorle come spuntino, per un totale di 340 calorie al giorno in media. Nel secondo gruppo, le donne mangiavano uno spuntino di pari calorie, come una barretta di fichi, una barretta di cereali o salatini. A parte questi snack, le partecipanti hanno seguito la loro normale dieta e non hanno mangiato frutta a guscio o prodotti che ne contenessero.
Periodicamente, a 8, 16 e 24 settimane, veniva effettuata una valutazione delle rughe del viso e dell’intensità della pigmentazione della pelle, utilizzando tecniche 3-D convalidate di modellazione e misurazione del viso. Inoltre, venivano valutati anche l’escrezione del sebo e il grado di idratazione della pelle.
I risultati dello studio sono importanti: i ricercatori, infatti, hanno riscontrato una riduzione statisticamente significativa della gravità delle rughe nel gruppo che consumava mandorle: a 16 settimane una riduzione del 15% e a 24 settimane una riduzione del 16%.
Nello stesso gruppo, è stata rilevata anche una diminuzione statisticamente significativa dell’intensità complessiva dei pigmenti facciali, con una riduzione del 20% a 16 settimane che è rimasta tale alla settimana 24.
Il consumo quotidiano di mandorle, quindi, è un metodo efficace per migliorare l’aspetto delle rughe del viso e il colorito della pelle tra le donne in post menopausa con tipi di pelle Fitzpatrick I e II.
I risultati dello studio sono incoraggianti, anche se le partecipanti allo studio erano donne in post menopausa con tipi di pelle Fitzpatrick I e II.
Perciò, saranno necessarie ulteriori ricerche per studiare l’impatto del consumo di mandorle su altri soggetti con diverse caratteristiche.