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Può una dieta fare la differenza diminuendo il rischio di cancro? Il legame tra la prevenzione oncologica e specifici schemi dietetici è ancora abbastanza fumosa.
Persino le persone con una larga conoscenza riguardo la salute, che sembrano che facciano tutto di giusto, possono contrarre il cancro. Sappiamo che ci sono lacune cose che non possiamo controllare. Non possiamo modificare alcuni fattori di rischio come la nostra storia familiare. Tuttavia è chiaro che mangiare bene fa parte di quegli accorgimenti che possiamo adottare per volgere le cose a nostro favore. Il maggior beneficio è sapere che stiamo facendo il possibile per promuovere una buona condizione di salute generale.
Un corpo ben nutrito e ben riposato è la miglior strategia nutrizionale per mantenere forte il proprio sistema immunitario. Mangiate una varietà di alimenti che forniscono naturalmente abbondanza di vitamine, minerali e fitonutrienti, in particolar modo quelli ricchi di vitamina C, vitamina E, betacarotene, selenio e antiossidanti. secondo alcuni studi gli antiossidanti possono aiutare a prevenire delle malattie inclusi alcuni tipi di tumore. Queste ricette salutari vi faranno iniziare, tutte contengono almeno il 15% della quantità giornaliera di queste vitamine o minerali.
L’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ha emesso una serie di linee guida sull’alimentazione da seguire per ridurre il rischio di cancro.
Naturalmente, la prima cosa da fare è seguire una dieta generalmente sana ed equilibrata. Evitare i “cibi spazzatura”, che contengono sostanze dannose per la salute, è sempre la regola aurea. Al contrario, bisogna preferire alimenti sani, freschi e dall’apporto calorico non eccessivo.
Ma quali sono i cibi che non possono mancare sulla nostra tavola per prevenire il cancro?
Al primo posto, naturalmente, ci sono frutta e verdura. Fin da quando siamo bambini, ci viene ripetuto di mangiarne in grande quantità – spesso contro la volontà dei più piccoli. Ma perché è così importante? Frutta e verdura contengono molti elementi che non sono certamente dei medicinali contro il cancro, ma aiutano il corpo a funzionare correttamente.
Per esempio, sono ricchi di vitamine e sali minerali, indispensabili per le cellule. Tra le vitamine, le più importanti contro il cancro sono la vitamina C, la vitamina E e i carotenoidi. Tra i minerali, ricordiamo soprattutto lo zinco e il selenio. Tutti questi microelementi sono antiossidanti, cioè neutralizzano i radicali liberi. In parole povere, rallentano il generale invecchiamento e deterioramento del corpo.
Possiamo assumerne in diverse forme: cereali a chicco, pane, pasta… L’ideale è variare, spaziando anche tra i cereali “alternativi” come il farro, l’orzo, l’amaranto. L’importante però è assicurarsi che questi cereali siano integrali. Il processo di raffinazione, infatti, elimina molte sostanze nutritive contenute nel chicco.
Significa che abbinandoli assumerete tutti e nove gli amminoacidi essenziali di cui il corpo ha bisogno. Un piatto come riso e fagioli è un’ottima fonte proteica, oltre che di carboidrati e microelementi.
Sembra sia anche uno dei motivi per cui la popolazione giapponese e asiatica in generale soffre meno di cancro.
Naturalmente, come ci sono degli alimenti benefici, ce ne sono altri da evitare. Questi cibi, infatti, aumentano il rischio di cancro e in generale peggiorano le nostre condizioni di salute.
L’istituto americano per la ricerca sul cancro ha appena pubblicato le più aggiornate raccomandazioni riguardo il cibo, la nutrizione e l’attività per aiutare a prevenire il cancro. qui ci sono otto rapidi suggerimenti tratti da questo report: