Mangiare melanzane tutti i giorni fa male alla salute? Gli effetti sul corpo

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Mangiare melanzane tutti i giorni fa male alla salute? Il presupposto è che la melanzana viene utilizzata molto, per varie ricette, sia come primo, che come secondo o contorno, nella cucina italiana.

Molti si chiedono però se mangiarle tutti i giorni faccia male. Scopriamolo.

Mangiare melanzane tutti i giorni fa male alla salute? Gli effetti sul corpo

Le melanzane sono una verdura ricca di benefici per il nostro corpo. Infatti, di questa verdura se ne fa un uso costante nella cucina italiana. L’origine della melanzana risalirebbe agli indiani, per poi però, svilupparsi in tutto il mondo. Molti si chiedono però se effettivamente, mangiarle tutti i giorni fa bene o male?

La componente principale della melanzana è l’acqua.

Ha un elevato apporto di fibre e di minerali, come il fosforo, il potassio, il calcio e il sodio. Contiene anche carboidrati, calorie e vitamine, soprattutto A, B e C. Ne esistono varie tipologie, la più conosciuta è quella lunga e viola, ma ne esistono anche altre rotonde e molto più scure o chiare. Vediamo gli effetti benefici delle melanzane sul nostro organismo.

Prima di tutto, le melanzane hanno una bassa percentuale di calorie, per questo le si può inserire in una dieta dimagrante per perdere peso.

E poi, combattono anche la stitichezza e depurano l’organismo, perché hanno infatti proprietà diuretiche.

Potenziano anche le difese immunitarie, dato che contengono molta vitamina C. Le foglie invece, hanno proprietà antinfiammatorie mentre la buccia è ricca di sostanze benefiche. È, inoltre, prova di glutine e riducono anche il colesterolo cattivo. Aiutano anche il sistema nervoso grazie alla vitamina B, solo per citarne alcuni.

Perché non mangiarle tutti i giorni? E’ bene prestare attenzione a non mangiarle mai crude, dato che possono essere nocive per il nostro corpo, perché contiene solanina.

Contengono anche acido nicotinico che può causare dipendenza. Proprio per questo motivo è sconsigliato mangiarle tutti i giorni. Si deve fare attenzione anche alle allergie alle melanzane.

Gli effetti delle melanzane sul corpo: controindicazioni

Molte solanacee, tra cui la melanzana, contengono alcaloidi, molecole prodotte dalla pianta a scopo difensivo e che presentano una marcata attività farmacologica nell’organismo degli animali: la melanzana, in particolare, come anticipato, contiene solasonina.

La solasonina, così come la solanina presente nelle patate e la tomatina del pomodoro, hanno effetto tossico sull’organismo, ma tale effetto dipende dalla dose di alcaloide assunto.

Gli alcaloidi contenuti nella melanzana hanno una bassa tossicità e si trovano nell’ordine dei 60-110 milligrammi per chilogrammo di ortaggio: la dose tossica per un adulto è di 3 milligrammi per kg di peso corporeo che equivale a consumare circa 3 kg di melanzane.

Ovviamente per quanto riguarda i bambini, la dose tossica è inferiore, ma si tratta comunque di quantità considerevoli: per avere effetti di tossicità, un bambino di 25 kg dovrebbe consumare almeno 750 grammi di melanzane, pari a due melanzane di dimensioni medio-grandi.

Non occorre dunque evitare il consumo di melanzane per timore della loro tossicità: le melanzane sono anzi ricche di sali minerali, vitamine e sostanze antiossidanti che apportano benefici al nostro organismo. E’ bene solo moderarne l’uso.