Marco Bianchi, cuoco e divulgatore, 45 anni ha rivelato cosa mangia per tenersi in forma.
Ecco la dieta del cuoco ed ex presentatore della Rai di Linea verde Estate.
Marco Bianchi cuoco e personaggio tv, è stato scelto nel 2020 come presentatore del programma Linea verde Estate in onda su Rai 1. Dopo la nascita della sua prima figlia Vivienne, Bianchi si è dedicato all’alimentazione durante gravidanza, allattamento e svezzamento, seguendo contemporaneamente la dieta di sportivi come Federica Pellegrini e Filippo Magnini.
Nel 2019, dopo il matrimonio con Veruska Formelli, da cui ha avuto la figlia Vivienne, ha fatto coming out, fidanzandosi con il blogger Luca Guidara dal quale si è poi separato.
Ma come sappiamo della dieta del cuoco Marco Bianchi, e del suo stile di vita?
Il regime alimentare che promuove è salutare, ma anche facile da seguire. Niente estremismi o privazioni. Però tanta attenzione: agli ingredienti che si mettono nel piatto, a come li si cucina, a quanto si mangia e quanto ci si muove. Con quell’idea che è alla base di tutto. Prima conoscere, poi sperimentare: alimenti, condimenti, abbinamenti. Con curiosità e allegria, perché comunque sedersi a tavola è una festa.
“Sono un ex “bambino grasso”. Durante l’infanzia e l’adolescenza ero sovrappeso, perché mangiavo in modo molto disordinato”, ha confessato Bianchi. Il cuoco e divulgatore ha detto che poi pian piano ha cominciato a nutrirsi in modo più equilibrato e a praticare sport.
“Sono tornato in forma, la mia vita è cambiata”, ha detto. Oggi Marco Bianchi è un divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi, e si occupa del ruolo protettivo che un’alimentazione corretta può avere anche in campo oncologico.
La dieta di Marco Bianchi è fondamentalmente salutista. Il cuoco e divulgatore non si reputa vegetariano ma ha escluso dalla sua dieta carne rossa, salumi e formaggi molto grassi. Bianchi segue la dieta mediterranea: sì a cereali integrali, uova, pesce, formaggi magri, soia, legumi, molta frutta e verdura, frutta secca e semi. Utilizza grassi di qualità come l’olio extravergine di oliva. Pratica sport, Crossfit, con regolarità.
Marco Bianchi, cuoco e divulgatore italiano, tiene molto all’alimentazione e a uno stile di vita sano da diffondere a chi lo segue. Oltre la dieta salutare che Bianchi segue in primis, sono importanti le dosi di cibo che assumiamo.
“In Italia per esempio la dieta mediterranea è sicuramente diffusa, anche per cultura e tradizione. Spesso però si esagera con le porzioni.
Io sono un fautore del piatto unico, che costituisce un pasto completo, equilibrato, senza eccessi di calorie”, ha detto Marco.
Il piatto unico deve essere composto per 2/3 da vegetali, cioè da cereali, verdura e frutta e 1/3 da proteine, quindi pesce, uova, carne bianca, legumi (proteine vegetali) o formaggio magro. È importante che i cereali siano integrali perché forniscono carboidrati a lento rilascio, oltre a fibre, sali minerali, vitamine.
La dieta deve essere varia, quindi è bene alternare riso, pasta, farro, orzo, mais, patate, pane.
Anche la quinoa, che viene definita “pseudocereale” perché appartiene alla stessa famiglia delle barbabietole e degli spinaci, può entrare in questa alternanza. Allo stesso modo vanno variati gli alimenti proteici.
Con il piatto unico inoltre è facile realizzare quegli abbinamenti che aumentano il valore nutritivo del cibo. Abbinando cereali e legumi per esempio completiamo la catena amminoacidica, e otteniamo proteine di alto valore biologico.