massaggio anticellulite
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Tra le numerose tecniche utilizzate allo scopo di combattere la cellulite, i massaggi anticellulite risultano essere molto efficaci.
Esistono diversi tipi di massaggio anticellulite e tutti portano grandi benefici dal punto di vista estetico.
Il massaggio anticellulite ha numerosi benefici che vanno dal riscaldamento della muscolatura alla stimolazione della circolazione sanguigna. Questi trattamenti riescono a ridurre i depositi adiposi sottocutanei e a eliminare le scorie presenti nell’organismo in maniera naturale. Sono massaggi anche molto rilassanti che non risultano invasivi. Agiscono in maniera molto positiva anche sulle terminazioni nervose.
Il massaggio anticellulite è una tecnica che si trova a metà strada tra l’essere terapeutica oppure estetica. Questo massaggio ha infatti grandi benefici per l’organismo, infatti permette di eliminare i liquidi e le scorie in eccesso, ma funziona soprattutto dal punto di vista estetico perché aiuta a eliminare l’inestetismo della cellulite. A praticare questo massaggio sono in genere fisioterapisti perché richiede manovre specifiche per avere effetto.
Suggeriamo di praticarlo almeno due volte alla settimana per circa un mese.
Esistono due tipi di massaggi anticellulite: linfodrenante e connettivale.
Ha lo scopo primario di stimolare il sistema circolatorio e linfatico. Riattivando in particolare la micro-circolazione locale, è in grado di agire sulla cellulite causata dal ristagno di liquidi e quindi è molto utile nel caso di ritenzione idrica. Si tratta di un massaggio che non richiede una pressione forte, per questo risulta per nulla doloroso e anzi molto rilassante.
Al termine del massaggio viene spesso applicata una crema anticellulite. Spesso, dopo qualche ora che si ha terminato il massaggio, aumenta lo stimolo di urinare: si tratta di un sintomo che dimostra la buona riuscita del massaggio stesso perché i liquidi drenati devono essere espulsi.
Nel caso di cellulite grave suggeriamo di optare per il massaggio connettivale. Questo agisce infatti sul tessuto connettivo posto sotto il derma in cui si depositano i grassi in eccesso.
Si tratta di un massaggio con manovre profonde effettuate con indice e pollice. I movimenti sono decisi e spesso possono inizialmente risultare dolorosi ma solo in questo modo il massaggio sarà efficace.
Il massaggio connettivale richiede più tempo per dare risultati in quanto deve agire su zone più profonde e su una situazione più complessa dove i cuscinetti adiposi sono già depositati. Non può essere effettuato a casa in maniera autonoma perché i movimenti da fare sono specifici e solo i professionisti li conoscono.
Oltre ai due citati, c’è anche la possibilità di realizzare a casa propria un massaggio rilassante con gli oli essenziali. Gli oli devono essere scelti in base alle loro virtù benefiche. Consigliamo di scegliere l’olio essenziale di limone perché risulta astringente e drenante, oppure l’olio essenziale di lavanda che ha capacità tonificanti oltre che un profumo rilassante.