(Adnkronos) – “L'Herpes zoster è un ‘incidente’ nella vita dei nostri pazienti che può avere un costo molto alto.
Il virus non colpisce esclusivamente i pazienti più anziani, sono più suscettibili a sviluppare lo zoster anche pazienti con una o più malattie o che per tali malattie assumono farmaci interferenti sul sistema immunitario. Abbiamo l’obiettivo di raggiungere le coperture raccomandate per le vaccinazioni dell’adulto previste dal piano nazionale di prevenzione vaccinale. E in particolare per lo zoster la nostra parola d’ordine è ‘chiamata attiva’, individuare i pazienti che possono giovarsi della vaccinazione per lo zoster e comunicare con loro per parlare di questa opportunità”.
Lo ha detto Tecla Mastronuzzi, medico di medicina generale di Bari, socia della Società italiana medicina generale e delle cure primarie e responsabile nazionale della macroarea Prevenzione della Simg, intervenendo da remoto alla presentazione – oggi a Roma – della ricerca globale commissionata da Gsk in occasione della Settimana internazionale di sensibilizzazione sull'Herpes zoster. “Gli ultra 65enni oggi vogliono continuare a viaggiare, a fare sport, a godersi la vita – ha poi aggiunto Mastronuzzi – ma anche se vogliono stare a casa con i nipotini è giusto che siano aiutati a preservare la loro salute.
Occuparci della salute dei nostri ultra 65enni è conveniente per tutti e la strategia vincente è la prevenzione vaccinale, per lo zoster come per tutte le malattie prevenibili con vaccino”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)