La melatonina è un ormone secreto da una ghiandola endocrina, l’epifisi, durante la notte in quanto la sua sintesi e distribuzione sono inibite dalla luce diurna.
Prodotta dal nostro organismo per regolare il ciclo sonno/veglia, svolge infatti la funzione di informare il nostro organismo sulla durata di giorno e notte, consentendogli di adattarsi all’ambiente.
La melatonina ha un effetto sedativo, il suo aumento nella circolazione sanguigna e nell’organismo, informa il nostro corpo che è buio e quindi è ora di dormire. È di fatto un regolatore del sonno e non agisce come un sonnifero, ma con meccanismi diversi dai farmaci: sincronizza, infatti, i cicli ormonali e contribuisce a risolvere l’insonnia ripristinando il regime di riposo fisiologico in modo naturale.
La melatonina viene anche consigliata per superare l’effetto del Jet Lag.
Oltre ad aiutare in caso di disturbi del sonno, la melatonina sembra offrire anche molti altri benefici, vediamo quali:
Inoltre sembrerebbe in grado di contrastare alcune dermatosi (studi ancora in fase di sperimentazione)
Oggetto di ricerche e studi, sarebbe la possibilità di utilizzare la melatonina come anticoncezionale naturale o come ritardante della menopausa.
I suoi effetti sulla produzione degli ormoni sessuali sono ambivalenti e potrebbero essere sfruttati in questo modo, ma per ora un uso prolungato e in dosi massiccie è sconsigliato, vediamo qui di seguito perchè.
Come ogni integratore, non bisogna abusarne e andrebbe assunta solo in presenza di reale necessità ed alle dosi consigliate, infatti un eccesso di melatonina può avere diversi effetti collaterali negativi:
Per questo è sconsigliata in gravidanza o durante terapie per patologie del sistema endocrino. Sembra che possa interferire con lo sviluppo del feto.
Non è raccomandata in soggetti affetti da insufficienza epatica o renale essendo una sostanza non facilmente metabolizzabile o eliminabile con le urine, pertanto potrebbe rimanere in circolo più del dovuto causando effetti collaterali a lungo termine.