Quando in casa si forma la muffa il problema non è solamente estetico.
Certamente non è affatto bello vedere delle macchie di umidità o di condensa sui muri della propria abitazione, ma il vero problema consiste nel fatto che respirare la muffa alla lunga fa male. I pericoli causati dalla presenza di spore sui muri infatti sono numerosi e quindi è essenziale agire in modo tempestivo per eliminare il problema prima che causi danni alla salute.
La muffa è formata da dei funghi microscopici che mentre crescono producono delle piccolissime particelle chiamate spore.
Queste si disperdono nell’aria in particolare in estate e in autunno. Tende a nascere più velocemente quando c’è un clima caldo e umido e in zone poco illuminate della casa. In casa la motivazione principale per cui si forma la muffa sta nel poco ricambio d’aria.
Averla in casa fa male perchè respirandola si inalano le spore prodotte da essa. Sono molti gli studi ad aver dimostrato che l’esposizione prolungata a muffa e umidità causa sintomi respiratori come asma e danni funzionali respiratori.
Nello specifico, lo stesso Ministero della Salute ha fatto sapere che gli studi effettuati sui bambini di 6-12 anni hanno dimostrato la relazione tra la presenza di muffa visibile e la tosse notturna e diurna. Nelle famiglie molto numerose poi è tipica anche la relazione con asma e allergia alla muffa.
Tra le patologie legate alla presenza di spore in casa c’è anche la rinite allergica e la dermatite. Una lunga esposizione alle spore porta anche alla congiuntivite e in alcuni casi alla difficoltà di concentrazione in quanto possono esserci vertigini e mal di testa frequenti.
Abbastanza tipico anche il senso di affaticamento fisico, stanchezza e debolezza, di solito insieme a dolori e rigidità articolari.