Spesso la cervicale causa, tra altri sintomi, anche la forte nausea.
Ma come si manifesta e soprattutto come riconoscerla per prevenirla e curarla? Scopriamolo di seguito.
La nausea è uno dei sintomi tipici del disturbo cervicale, anche se non è quello più frequente. La nausea da cervicale è un sintomo molto comune soprattutto dopo un colpo di frusta, ma si presenta anche se non ci sono stati particolari traumi.
A volte la nausea si accompagna ad altri sintomi, come ad esempio:
sudorazione
abbassamento di pressione
sensazione di mancamento o svenimento (che in realtà non avviene)
mani o piedi freddi, o formicolii alle estremità.
La nausea legata al dolore cervicale è dovuta alla compressione, da parte dei muscoli, del nervo vago. Il nervo vago è uno dei nervi più lunghi del corpo, esso parte dal cranio, attraversa la trachea e si immette nell’addome.
Il suo compito è quello di controllare i movimenti digestivi di stomaco e intestino e di produrre gli acidi gastrici. Quando viene compresso dalla muscolatura che percorre e che attraversa esso può infiammarsi e portare così a nausea, vertigini, giramenti di testa, ma anche sudorazione fredda, vomito e tachicardia.
Rimediare alla nausea dovuta a dolori cervicali costituisce un palliativo momentaneo che ha durata ed efficacia limitata. Non viene risolto il sintomo alla radice, quindi si trova soltanto sollievo e per poco tempo.
È invece necessario andare ad intervenire sulla causa primaria: la contrattura muscolare tramite una adeguata ginnastica rilassante, massaggi decontratturanti, rimedi naturali quali oli, impacchi ed erbe officinali, nonché indagando anche le cause analogiche, si può risolvere il sintomo definitivamente.
I dolori cervicali colpiscono, infatti, la parte alta della colonna vertebrale, in corrispondenza delle vertebre cervicali, quindi del collo. L’infiammazione dirama la propria manifestazione dolorosa anche a testa e spalle, a seconda della gravità. Anche la testa, come la maggior parte del resto del corpo, è rivestita di fasce muscolari.
I motivi per cui la muscolatura si irrigidisce tanto da portare dolore sono diversi:
tensioni muscolari dovute a ripercussioni di preoccupazioni o emozioni negative;
posizioni viziate e innaturali protratte per molto tempo;
movimenti repentini che portano la muscolatura già irrigidita a stiramenti e contratture;
mancanza di movimento fisico adeguato o eccessiva sollecitazione dei muscoli di spalle e collo;
stato di intossinazione generale dell’organismo;
problematiche della struttura scheletrica e muscolare di schiena e arti inferiori: la cattiva postura degli arti e della schiena si ripercuote su tutta la colonna vertebrale.
Per combattere la nausea da cervicale è importante agire prima di tutto su questo sintomo da cervicale: il palliativo ha tuttavia una durata limitata e il sintomo si ripresenterà se non si risolverà il problema che sta alla base, ovvero la cervicale o cervicalgia, come già anticipato.
Per risolvere la grande contrattura muscolare, la chiropratica rappresenta un approccio mirato, capace di intervenire direttamente sulle cause che determinano il problema.
Un chiropratico di fiducia saprà inoltre fornirvi alcune importanti indicazioni e suggerimenti, nonché esercizi su come prevenire il problema e assumere una postura corretta, soprattutto durante il lavoro.