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La niacinamide è un derivato della vitamina B3.
Ciò significa che la niacinamide è una forma della vitamina B3 che ha una formula strutturale chimica leggermente diversa dalla niacina. Scopriamo quali sono i benefici e le controindicazioni.
La niacinamide, conosciuta meglio come vitamina B3, ha innumerevoli benefici e proprietà efficaci e potenti per la cura della pelle, soprattutto a tendenza acneica. Ecco tutti i benefici della niacinamide.
Questo derivato della vitamina B3 ha proprietà antiossidanti e protegge la pelle dai radicali liberi; tutto ciò previene l’invecchiamento precoce della pelle, stimola la produzione dei lipidi e la formazione di collagene ed elastina.
Il risultato è una carnagione più levigata ed elastica mentre le rughe sottili si appianano.
Diversi studi hanno dimostrato che la sostanza ha un effetto rigenerante su una barriera cutanea danneggiata. La vitamina B3 supporta l’organismo nella formazione di lipidi e ceramidi, essenziali per la funzione protettiva della pelle. Pertanto, i prodotti contenenti niacinamide sono ideali anche per la pelle secca.
Con l’uso regolare, i pori si contraggono e sono ridotti al minimo. Non solo la pelle appare più fine e uniforme, ma anche il primer e il fondotinta non penetrano nei pori.
Il derivato della vitamina B3 supporta la rigenerazione della pelle e assicura il non insorgere di irritazioni, per questo la pelle risulta più distesa.
La niacinamide regola la produzione di sebo e può aiutare ad opacizzare la zona T.
Inoltre, la vitamina ha un effetto antibatterico e può garantire una carnagione più liscia con un numero significativamente inferiore di impurità.
Il derivato della vitamina B3 è anche noto per inibire la sintesi della melanina e, quindi, è in grado di far scomparire le macchie e i brufoli, inoltre, fa risplendere nuovamente la carnagione.
La niacinamide è un ingrediente potente sia per l’idratazione della pelle che per la luminosità.
Ma se usato in alte concentrazioni in un prodotto per la cura della pelle, può causare irritazione alla pelle.
Quindi, si consiglia di utilizzare basse concentrazioni (1-2%) di vitamina B3 in una formulazione per la skincare quotidiana del viso. Fondamentalmente, infatti, è non abusarne, per non riscontrare arrossamenti o (ancora peggio) forme di dermatite.