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I parassiti intestinali sono microorganismi che vivono all’interno dell’intestino.
Alterano la flora batterica e la naturale assimilazione dei principi nutritivi dell’organismo. Vediamo quali tipi esistono e quali sono i migliori rimedi.
I parassiti intestinali sono microorganismi divisi in protozoi e metazoi, ossia degli organismi unicellulari e pluricellulari dotati di strutture molto diverse. I primi sono più piccoli, mentre i secondi hanno strutture più complesse e possono raggiungere anche diversi centimetri.
I metazoi a loro volta si dividono in elminti o vermi intestinali, dalla forma cilindrica o piatta, e in platelminti, dalla forma nastriforme che può essere segmentata oppure non segmentata.
I parassiti più comuni sono:
A questi si aggiunge il più famoso: Taenia, meglio conosciuto come verme solitario, che può raggiungere una lunghezza anche di 3-10 metri. Molti di questi parassiti penetrano nell’organismo attraverso il consumo di cibi crudi o poco cotti (per esempio carne), oppure alimenti non lavati adeguatamente, come frutta e verdura.
I bambini, a causa delle minori difese immunitarie , sono più esposti ai vermi intestinali, ma non sono l’unica categoria debole. Sono particolarmente a rischio anche i soggetti immuni-compromessi e gli chi vive in condizioni di igiene molto scarse.
I sintomi provocati dall’azione di questi parassiti dipendono molto dalla tipologia del verme infestante, dalle difese immunitarie, dallo stadio di sviluppo del parassita e dalla sua localizzazione.
I sintomi più comuni si registrano di solito a livello gastro-intestinale, essendo la zona maggiormente colpita. Si registrano dolori addominali, prurito anale, nausea, vomito, coliti, emorragie rettali o diarrea.
Bisogna prestare particolare attenzione quando si va in viaggio in Paesi tropicali in via di sviluppo, dove le condizioni igieniche sono precarie.
I rimedi naturali per gli ossiuri, ossia i vermi intestinali, riguardano soprattutto una corretta alimentazione.
Gli ingredienti più utilizzati nei rimedi della nonna sono due: aglio e cipolla. In particolare, una soluzione prevede un decotto a base di cipolla tagliata a fettine, lasciata per una notte in fusione e poi ingerita: permette di eliminare i parassiti a livello intestinale.
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