Il pepe nero nasce da una pianta appartenente alle Piperaceae.
Si tratta di una pianta che è particolarmente diffusa in India; da essa si raccolgono i suoi frutti e, mediante un processo specifico, si ottiene questa spezia. In realtà vi sono svariate lavorazioni che permettono di ricavare altre tipologie di pepe, ossia il pepe verde ed il pepe bianco.
In particolare, per quanto riguarda la lavorazione del pepe nero, si raccolgono i frutti i quali poi vengono messi a seccare per una decina di giorni; essi acquisiranno un colore scuro e alla vista risulteranno disidratati e con le pieghe.
È una spezia maggiormente impiegata nella preparazione di pietanze ma già all’epoca degli antichi Egizi era molto ricercata e lo testimonia il fatto che gli archeologi trovarono la presenza di pepe nero all’interno dei sepolcri appartenenti ai Faraoni. Durante l’Impero Romano il pepe nero veniva impiegato a fini medici, in particolar modo le donne lo utilizzavano per contrastare i dolori causati dal ciclo mestruale. Acquisì un importante valore tanto che, secondo quanto è stato tramandato, gli Unni e Visigoti ne richiesero un ingente quantitativo.
Il pepe nero lo si ritrova anche in ambito ayurvedico e, insieme allo zafferano e pepe lungo, viene sfruttato per agevolare la digestione e risvegliare il metabolismo.
Un pregio del pepe nero, apprezzato in particolar modo dalle donne, è l’effetto termogenico che possiede: grazie a questa sua peculiarità viene inserito il suo uso all’interno di diete dimagranti.
In commercio esistono innumerevoli prodotti cosmetici e molte persone preferiscono andare alla ricerca di quei prodotti che risultano avere origini naturali, dunque privi di siliconi o altre sostanze chimiche che potrebbero causare allergie.
Per quanto riguarda il pepe nero, il suo uso lo si ritrova sia nell’ambito dell’aromaterapia ( dove si privilegia principalmente l’uso degli olii essenziali) sia nel campo della cosmesi.
Se si affianca l’olio essenziale di pepe nero alle creme da corpo, si potranno riscontrare ottimi risultati, in particolar modo chi combatte la pelle grassa e chi vuole sradicare l’effetto buccia d’arancia; infatti, proprio per le sue proprietà termogeniche, il pepe nero ( la Piperina ) è uno degli ingredienti presenti all’interno di creme liporiducenti.
Il suo impiego non lo si ritrova esclusivamente in creme ma anche nei profumi; esistono alcune aziende che hanno prodotto dei profumi – eau de parfum- utilizzando proprio il pepe nero. Poichè è considerata come la miglior spezia e, appena raccolta offre la possibilità di sentire un profumo suggestivo, i profumi al pepe nero trasmettono una sensazione di piacevolezza e appagamento; difatti queste essenze hanno effetti energizzanti e rinfrescanti. Esistono fragranze al pepe nero sia per le donne che per gli uomini, le quali vengono acquistate principalmente per la loro particolarità di offrire un ottimo profumo di fiori.
In commercio, a parte i prodotti sopracitati, si trovano altri articoli a base di pepe nero: ad esempio deodoranti, che donano un effetto di freschezza prolungato per tutta la giornata; inoltre, la sua naturale composizione non altera l’equilibrio epidermico. Si può vaporizzare direttamente sulla zona interessata.
La pelle dell’uomo spesso è sofferente a causa della rasatura, in questo caso utilizzando un dopobarba a base di pepe nero, acido ialuronico e burro di Karitè, le si darà sollievo rendendola più idratata, inoltre essendo priva di alcol non creerà alcuna irritazione.
Infine, è scientificamente provato che la piperina incrementa lo sviluppo della melanina, favorendo l’abbronzatura; per questo motivo il suo estratto è presente in alcuni prodotti venduti in commercio utilizzati come abbronzanti durante la stagione estiva.