Donne e uomini sono diversi sotto tanti punti di vista, anche nella sensazione di freddo.
Perché le donne, infatti, spesso sentono più freddo degli uomini? Ecco la spiegazione.
Non è un luogo comune: le donne sentono più freddo degli uomini e, di solito, preferiscono temperature interne più miti rispetto al genere maschile. Ma perché questo accade? Ci sono diversi fattori da tenere in considerazione.
Esistono delle differenze biologiche tra le donne e gli uomini e una di queste risiede nella presenza dei muscoli.
Avendo muscoli meno estesi le donne generano meno calore. Inoltre le stesse donne hanno un quantitativo di grasso maggiore tra la pelle e i muscoli e ciò fa sì che la sensazione di freddo sulla pelle sia maggiore per più lontananza dai vasi sanguigni. Le donne poi mostrano un tasso metabolico più basso rispetto agli uomini. Anche questo riduce la capacità di generare calore quando si è esposti al freddo.
Il motivo del sentire più freddo nelle donne e meno negli uomini risiede anche nelle differenze ormonali.
Gli estrogeni e il progesterone sono ormoni maggiormente presenti nelle donne. L’estrogeno tende a dilatare i vasi sanguigni, in particolare alle loro estremità, mentre il progesterone procura una costrizione dei vasi sanguigni presenti nella pelle.
Il primo fattore fa perdere più calore mentre il secondo è causa di un minore scorrimento del sangue, in particolare nell’area degli organi interni, quelli più caldi. Entrambi i fattori fanno sì che le donne abbiano una maggiore sensazione di freschezza.
In particolare le mani, i piedi e le orecchie delle donne, proprio per queste differenze ormonali, sono di circa 3 °C più freddi rispetto agli uomini.
Colpa della circolazione periferica più scarsa: abbiamo un cuore mediamente più piccolo di quello degli uomini e di conseguenza la forza con cui il sangue circola fino alle nostre estremità è minore.
Temperatura corporea: uno studio condotto dalla School of Medicine della University of Maryland, pubblicato su JAMA Network, ha scoperto che anche se la temperatura corporea varia da persona a persona, giorno per giorno, le temperature corporee delle donne erano costantemente più alte delle loro controparti maschili.
In pratica quando il tuo corpo è abituato a essere caldo, l’aria fredda si percepisce come ancora più fredda.
E’ risaputo, e ha base scientifica, che le donne in media soffrono di più il freddo rispetto agli uomini. Non si tratta di una percezione o illusione ma bensì di un fatto concreto. Ma perché accade? Come detto, diversi fattori influiscono sulla percezione del freddo negli uomini e nelle donne. Aggiungiamo a quelli già spiegati il tasso metabolico: nelle donne è più lento rispetto agli uomini. Così ingrassano più in fretta e hanno più freddo.
Il metabolismo è la velocità con cui il corpo brucia gli alimenti, creando così calore corporeo. Quindi, un altro motivo per cui i corpi delle donne sono più freddi vede al centro un discorso di metabolismo. Ma come combattere il freddo in inverno? A partire dalla tavola. A colazione assumere almeno un alimento fonte di proteine: i carboidrati sono fondamentali per le prestazioni al freddo, ma meglio avere anche un alto contenuto proteico.
Da preferire sono le fonti magre al fine di favorire lo svuotamento gastrico. Gli studi mostrano che l’effetto termico, ovvero generato dalla digestione delle proteine, è superiore a quello dell’ingestione dei grassi e dei carboidrati. Una colazione ad alto contenuto di proteine può comportare un aumento del calore corporeo fino a 6 ore dopo l’ingestione.