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Il pomelo è un agrume particolare, originario dell’oriente, il cui gusto sta fra il pompelmo e l’arancia.
Ci sono tanti modi per gustarlo al meglio. Bisogna solo cercare di scegliere il frutto migliore e porre attenzione a come sbucciarlo.
Il pomelo (Citrus Maxima) è un antenato del più conosciuto pompelmo. Da noi non è così frequente trovarlo nelle case, come altri frutti, ma sta iniziando ad essere conosciuto. E’ un agrume, il più grande fra tutti, originario della Cina. Viene chiamato anche Pummelo, Pampaleone, sciadocco ed ha l’aspetto molto simile a quello di un pompelmo.
Cresce fino a 30 cm di diametro e può arrivare a pesare anche 10 kg.
Le sue dimensioni in realtà ingannano un po’. Infatti il frutto vero e proprio si trova sotto una grossa sostanza spugnosa, l’albedo, che va tolta perché amarognola. Il frutto si presenta diviso in spicchi, non particolarmente sugosi e perciò non adatti alla spremitura. Invece si presta molto ad essere mangiato al momento, pelato con l’aiuto di un coltello.
La forma del pomelo ricorda una pera, la buccia è liscia, giallo verdina, e la polpa del frutto presenta un colore giallo paglierino. Il suo gusto sta a metà tra quello di una arancia e di un pompelmo, perciò non ha niente a che vedere con la mela, anche se il nome potrebbe trarre in inganno. La sua stagione va dall’autunno alla primavera; buonissimo se mangiato fresco e da solo, si accompagna anche molto bene alle insalate e in piatti cotti a base di pesce.
Prima di vedere come sbucciare un pomelo, vediamo come sceglierlo. Quando ci troviamo di fronte a una serie di questi agrumi, dobbiamo cercare di scegliere quello migliore. Ovviamente il colore e l’aspetto esterno deve dimostrare che il frutto sia fresco e sano, ma anche il peso ci aiuta in tal senso.
Se il frutto pesa troppo significa che non è fresco ed ha subito un processo di disidratazione.
Teniamo presente che questi frutti arrivano da molto lontano e che, malgrado le protezioni a cui vengono sottoposti, possono perdere i liquidi durante il viaggio. Un pomelo di dimensioni maggiori indica sicuramente maggiore qualità rispetto ad un altro; probabilmente quel frutto è stato meglio nutrito sulla pianta e quindi sarà anche più buono.
Una volta scelto il frutto migliore, bisogna lavarlo con accuratezza. Dopo, muniti di coltello, procediamo più o meno nella stessa maniera di quando peliamo un arancio.
Per prima cosa, partendo dai poli del frutto, tagliamolo a metà. Poi tracciamo con il coltello tanti meridiani in modo da dividere la buccia in settori che sbucceremo con le dita.
Il frutto risulta coperto da una grossa pelle che dovremo togliere, spicchio per spicchio. Tagliamo il pomelo sbucciato in pezzettini e mangiamolo nel modo che più ci aggrada.
Il pomelo grazie al suo gusto insieme amaro e dolce, si presta per essere utilizzato in abbinata a molti altri ingredienti.
Iniziamo con vedere due fantastici secondi piatti, uno al pesce e uno alla carne, realizzati con questo incredibile frutto.
La prima ricetta in realtà è un insalata, ma scordatevi le tristi insalatine con erbette e niente più. Questo è sicuramente un piatto completo e molto sano. Questa insalata al gusto orientale è l’ideale magari durante la stagione estiva, quando il caldo non fa venire voglia di sedersi di fronte a copiosi piatti elaborati.
Vediamo insieme gli ingredienti per 4 persone.
1 pomelo grande; 400 gr di code di gambero; 250 gr d’insalatina mista; 1 cipollotto; 2 cucchiai di anacardi tostati e tritati; 3 cucchiai di olio di semi di soia; 1 spicchio d’aglio; 1 scalogno tritato; 1 peperoncino rosso; 2 cucchiai di zucchero di canna; 3 cucchiai di succo di lime o limone
Preparazione
Soffriggere l’aglio, lo scalogno e il peperoncino tritati finemente, unire il succo di lime, mescolate e togliere dal fuoco.
Pulite le code di gambero eliminando il filamento scuro e fatele saltare in un tegame con un filo d’olio di soia.
Sbucciare il pomelo e ripulirlo dalla membrana, quindi tagliatelo a pezzettini. In una ciotola, riporre l’insalata, e aggiungere i gamberi e il pomelo. Condire con la salsa preparata. In ogni piattino da servire, decorate l’insalata con un pò del cipollotto tritato e alcuni anacardi.
Il pomelo si abbina benissimo anche con il maiale. Gli ingredienti per questa ricetta sono:
1 pomelo medio, 600 gr di lonza di maiale, 50 gr di burro, 3 cucchiai di olio di oliva, 1 cucchiaio di miele, sale, zafferano, rosmarino, erba cipollina, un pizzico di curry.
Preparazione
Mettere in un tegame il miele con tutti gli aromi e spennellate la lonza. Rosolate da tutte le parti un burro e olio.
Cospargete con il succo del pomelo (che andrà ovviamente sbucciato con cura); chiudere poi con un coperchio e mettere in forno a 200° per mezz’ora, rigirandolo. Lasciare raffreddare, affettatelo e riscaldatelo con il proprio condimento.
Il pomelo è un frutto che si adatta a qualsiasi piatto. Particolarmente indicato per i dolci e per sfiziose fresche insalate da gustare in ogni occasione. Anche in autunno, quando l’organismo ha più bisogno di vitamine e sostanze che ci aiutano a proteggerci dai malanni di stagione.
Lavare il radicchio e tagliarlo a julienne in una ciotola, unire la polpa del pomelo tagliata a pezzetti. Condire con olio e aceto balsamico e servire.
Vi presentiamo ora due fantastici primi piatti a base di riso.
240 g di riso tipo Carnaroli; 100 ml di succo di pomelo; 20 g di scalogno; 600 ml di brodo vegetale caldo; 40 g di parmigiano grattugiato; 5 g di scorza di lime biologico grattugiata; 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Rosolare lo scalogno tritato nell’olio, quindi unire tostandolo il riso. Aggiungere il brodo, mescolare e chiudere il coperchio. A fine cottura, aggiungere il succo del pomelo e la buccia grattugiata del lime. Infine amalgamare il tutto il il parmigiano. Servire caldo.
Due scatolette di tonno; 100 gr di pomelo spellato; Olio extravergine d’oliva a piacere; 160 gr Riso carnaroli
Spezzettare il tonno e aggiungerci il succo del pomelo.
Mescolare e unire poi la polpa del frutto tagliata a pezzetti. Cucinare il riso come di abitudine e poi unitelo ancora caldo in una ciotola con il condimento. Salate, pepate e unite l’olio.
Per finire vi proponiamo tre ricette di dolci che hanno come protagonista il pomelo.
500 ml di acqua; 200 ml di succo di pomelo; 80 g di zucchero di canna; 5 g di scorza di limone biologico grattugiata.
Sciogliere a fuoco basso lo zucchero di canna nell’acqua, fate raffreddare e poi unite il succo del pomelo e la buccia grattugiata del limone. Il composto ottenuto va versato in un contenitore e risposto in freezer per una quindicina di minuti. Una volta congelato, si toglie dal freezer e si rompe in tanti pezzi che vanno riposti nuovamente nel congelatore. Ripetere per altre due volte, inserire in un frullatore, tritare e servire bello freddo.
Ecco un’altra ricetta super gustosa e a prova di dieta. Semplicissima, coloratissima e buonissima. Non è la solita noiosa macedonia, questa ha decisamente qualcosa in più.
1 pomelo; 600 gr di fragole, 250 gr di yogurt bianco
Prendete l’agrume, sbucciatelo e prelevate la polpa mantenendo la buccia intatta. In pratica, al frutto va tolta la calotta superiore, va inciso e va prelevata tutta la polpa. La buccia così ottenuta servirà infatti come contenitore.
Una volta ripuliti dalla pellicola bianca, tagliate gli spicchi del frutto a pezzetti e metteteli in una ciotola. Aggiungete le fragole tagliate e lo yogurt. Mescolare bene. La macedonia così ottenuta va inserita nella buccia intatta che è stata scavata. Riporre in frigo e servire fresco. Un figurone!
400 g scorze di pomelo; 400 g zucchero; 300 ml acqua
Lavare la scorza del pomelo e ricavarne degli spicchi, lasciando sugli stessi circa 1 cm di parte bianca.
Mettere le scorze in una pentola con dell’acqua e portarle ad ebollizione per 5 minuti, scolare e ripetere l’operazione per altre due volte.
Pesare le scorze ottenute e aggiungere lo stesso peso di zucchero e circa 3/4 di peso di acqua. Portare a bollitura per circa 3 minuti. Ridurre le scorze a filetti larghi 1 cm e lasciare sobbollire per circa un’ora. A questo punto, riporle su un piatto finché non saranno asciutte e metterle in una scatoletta di latta.
L’ultima ricetta che vi propongo è una gustosa marmellata casalinga da poter utilizzare nei modi che meglio gradite.
Gli ingredienti sono:
1 pomelo di circa 900 g; 3 arance tarocco; 800 g. di zucchero di canna per chilo di frutta mondata; 15 gocce di olio essenziale di arancio dolce.
Lavare accuratamente la frutta e sbucciatela. Per sbucciare il pomelo seguite le istruzioni sopra riportate. Attenzione a togliere tutta la parte spugnosa bianca che ricopre gli spicchi. Mantenete la buccia di metà pomelo e di un arancio e tagliatele a listarelle sottili. I semi dell’arancia vanno conservati in un bicchiere con dell’acqua lasciando in macerazione per un giorno. Questi serviranno a rendere consistente la marmellata.
Pesate la frutta e le bucce e calcolate lo zucchero. Mescolate bene, mettete in una pentola e lasciate riposare per un giorno intero fuori frigo. Passato tale tempo, mettete sul fuoco per circa un’ora e mezza. Spegnete il fuoco, lasciate riposare per 6 ore e mettete nuovamente a cuocere per una mezz’ora. A fine cottura aggiungere l’olio essenziale di arancio che toglierà un po’ di amarezza. Finite la cottura e invasate come d’abitudine.
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Pianta di pomelo in un vaso di 20 cm
Pomelo disidratato – Spezie Italia