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Utilizzare gli integratori proteici è un ottimo modo per semplificare l’assunzione giornaliera di proteine. Non sorprende quindi che questi prodotti siano comuni nelle diete di molti atleti, ma anche di persone meno attive. Una semplice bevanda proteica è di per sé un ottimo spuntino che può riempire lo stomaco e scacciare le voglie. E quando utilizzi le proteine in polvere anche nella preparazione dei cibi, puoi ottenere dei dolci deliziosi e ricchi di proteine.
Oggigiorno non è difficile trovare sul mercato integratori proteici a base vegetale, quindi anche i vegani possono apprezzarli. Questa è un’ottima notizia, soprattutto perché è proprio questo gruppo di persone a dover fronteggiare un apporto proteico insufficiente nella propria dieta. Gli integratori di proteine costituiscono un ottimo modo per contrastare questa carenza.
Gli integratori di proteine sono fonti concentrate di proteine ottenute a partire da una serie di alimenti crudi. Oltre alle più popolari proteine del siero del latte derivate dal latte vaccino, il mercato offre oggi un’ampia gamma di alternative vegane. Tra queste ci sono prodotti come gli integratori a base di proteine della soia, del pisello, della canapa, del riso o a più componenti. Già solo dagli ingredienti è evidente che questi prodotti non contengono steroidi o altre sostanze vietate. Al contrario, sono ottime fonti di proteine, fondamentali per il corretto funzionamento del corpo umano.
Gli integratori di proteine di origine vegetale sono per lo più composti da soia, legumi o semi di canapa. Questo li rende un’ottima alternativa per i vegetariani e i vegani. Tutte le fonti proteiche a base vegetale sono naturalmente prive di glutine e lattosio, il che significa che sono un’ottima scelta anche per chi ha difficoltà a digerire il glutine o il lattosio. Tuttavia, ogni volta che acquisti un prodotto, tieni d’occhio i possibili allergeni, per assicurarti che gli ingredienti non contengano qualcosa che potrebbe non piacerti appieno.
Uno svantaggio delle fonti proteiche di origine vegetale è che, a causa del loro specifico contenuto di aminoacidi, di solito non sono così complete come le loro versioni di origine animale in termini di qualità nutrizionale. Per questo motivo, è importante scegliere solo le migliori fonti proteiche di origine vegetale. Quali sono?
Le proteine della soia sono tra le alternative vegane più popolari. Si ottengono attraverso una delicata lavorazione della soia e, grazie alle proteine che la compongono, sono le più simili agli integratori di siero di latte. Se scegli, ad esempio, un isolato di soia con un contenuto proteico dell’85%, sicuramente non sbaglierai.
Questo tipo di integratore proteico viene estratto dal riso attraverso metodi complessi. Tuttavia, rispetto alla soia, gli integratori a base di riso contengono generalmente meno proteine per porzione. Considerando il profilo degli ingredienti, è meglio combinare le proteine del riso con quelle del pisello, creando così una miscela più completa e di alta qualità.
Le proteine della canapa si ottengono dai semi di canapa. È un’ottima integrazione in una dieta varia, ma è meglio combinarle con altre fonti proteiche per ottenere una composizione nutrizionale ottimale.
Le proteine del pisello sono tra le migliori e più popolari tra i prodotti a base di legumi. Per ottenere il massimo beneficio, le proteine del pisello vanno combinate con le fonti proteiche del riso o dei cereali. Se stai cercando un integratore proteico che soddisfi anche lo stomaco, apprezzerai il maggior contenuto di fibre alimentari della proteina del pisello.
Il principale punto di forza degli integratori di proteine a più ingredienti è che combinano diversi tipi di proteine. In questo modo, questi prodotti tendono a bilanciare le carenze delle singole fonti, creando una miscela più complessa e completa. Se non ti piace l’idea di acquistare una serie di prodotti proteici con un solo ingrediente, un integratore multicomposto è la scelta migliore per te.
Una singola porzione di proteine dovrebbe aggirarsi intorno ai 20-40 grammi. Un integratore di proteine può essere aggiunto alla tua dieta sotto forma di spuntino in qualsiasi momento della giornata o come parte di un pasto, ad esempio aggiungendolo alla farina d’avena, che così diventa un piatto molto più completo. Un misurino di proteine in polvere è sicuramente la soluzione migliore per una bevanda post-allenamento in modo da accelerare la velocità di recupero.
Qual è l’integratore proteico migliore per l’esercizio fisico e la perdita di peso?
Se stai cercando di perdere qualche chilo, prova a scegliere un prodotto ottimizzato per la perdita di peso con un alto contenuto di proteine e un basso contenuto di grassi e zuccheri. In genere si tratta di integratori multicomposti, a base di proteine di soia o di pisello.
Se invece vuoi mettere su un po’ di muscoli, è consigliabile cercare prodotti dedicati a questo scopo. È importante che l’integratore sia facilmente digeribile e che contenga il maggior numero possibile di proteine di alta qualità, come ad esempio nel caso delle proteine della soia.
Quando si tratta di prodotti proteici di origine vegetale, cerca di scegliere e combinare più tipologie contemporaneamente, per assicurarti che il tuo fabbisogno nutrizionale sia coperto in modo adeguato. Tuttavia, ricorda che l’uso di integratori non è sufficiente a coprire tutta la tua dieta. Ricordati di strutturare correttamente le tue abitudini alimentari nel loro complesso.