La Dieta a zona è una strategia alimentare sostenibile nel tempo che permette di dimagrire senza perdere massa muscolare, preservando anzi il tono muscolare.
Il segreto? Solo buone abitudini. Ecco quanti chili si possono perdere con la dieta a zona.
La dieta a zona è un tipo di alimentazione che stimola la produzione di un particolare tipo di ormoni, gli eicosanoidi, che hanno lo scopo di migliorare le funzioni del nostro organismo. Si tratta di un modello alimentare caratterizzato da un moderato consumo di carboidrati e grassi, da un consistente consumo di proteine.
In percentuale, la dieta apporta:
Carboidrati: 40%
Proteine: 30%
Grassi: 30%.
Quali sono i benefici della dieta a zona? Non è esclusivamente la perdita di peso il punto a favore del programma alimentare a zona. Sebbene sia in grado di favorire un dimagrimento relativamente rapido, questo regime alimentare è considerato utile anche per il controllo dell’insulina.
La dieta a zona migliora anche la memoria e le capacità di pensiero, e permette di mantenersi energici e in salute, contrastando il processo di invecchiamento.
Anche la Zone Diet si suddivide in più pasti al giorno. Ecco le regole principali:
Consumare 5 pasti al giorno, vale a dire i tre pasti principali (colazione, pranzo e cena), e due spuntini.
Prima di cominciare la dieta, calcolare la percentuale di massa grassa e il livello di attività fisica svolta ogni giorno.
La colazione è il pasto più importante, deve essere abbondante e ricco di nutrienti.
Bere abbastanza nel corso della giornata, in modo da evitare la disidratazione.
La dieta deve essere arricchita con appositi integratori di Omega 3.
Ogni giorno bisogna svolgere almeno 30 minuti di attività fisica.
Impara a gestire lo stress, in modo da regolare la produzione di cortisolo.
La scelta dei piatti deve essere il più varia possibile. Evita di portare in tavola sempre gli stessi alimenti.
Ora vediamo un menu di esempio della Zone Diet o anche dieta a zona per dimagrire ma in modo sano e bilanciato.
Colazione: frullato con latte scremato, 2 cucchiai di mandorle e mezza mela a fette.
Pranzo: tortilla con formaggio, mezzo di avocado, pomodoro, petto di tacchino alla griglia e lattuga romana.
Cena: petto di pollo alla griglia con insalata di cipolla e pomodori, il tutto condito con 2 cucchiai di olio di oliva.
Spuntini e merende: un alimento a scelta fra uova sode, mandorle, frutta, ricotta o noccioline.
Ma quanti chili si perdono con la dieta a zona? Secondo le stime, questo tipo di alimentazione potrebbe favorire la perdita di almeno 7 chili in un mese. Detto ciò, prima di fiondarti su questa “nuova” dieta, bisogna valutarne i pro e i contro. Ecco i benefici principali:
Favorisce la perdita di peso;
Aiuta a tenere sotto controllo l’insulina;
Migliora la memoria;
Rallenta il processo di invecchiamento.