Argomenti trattati
Quando vogliamo aiutare il nostro organismo ad abituarsi all’aumento delle calorie possiamo sfruttare il meccanismo del reset metabolico.
E’ molto semplice: vediamo in cosa consiste.
Con il reset metabolico aumentiamo le calorie della nostra dieta di giorno in giorno e di settimana in settimana: nello specifico, si aggiungono 10 o 15 grammi di carboidrati alla volta, con una cadenza settimanale. Questa pratica dovrebbe aiutare l’organismo ad abituarsi gradualmente all’aumento calorico ed accelerare il metabolismo, soprattutto quando usciamo da una dieta particolarmente restrittiva e ipocalorica.
Come anticipato, il meccanismo del reset metabolico è ottimale quando, dopo esserci sottoposti ad una dieta dimagrante, abbiamo intenzione di aumentare le calorie ma non ingrassare nuovamente. Il beneficio di tale strategia è proprio questo: anziché prendere peso per via dell’aumento calorico – il famoso effetto yo-yo – il nostro corpo continuerà a dimagrire con facilità, perché le quantità di carboidrati aggiunte sono minime e graduali.
Tuttavia, i vantaggi del reset metabolico potranno essere sfruttati soprattutto da chi oltre ad un regime alimentare sano si dedichi con una certa frequenza anche all’attività fisica, affinché con quest’ultima ci sia un maggiore dispendio calorico.
Infatti, quando seguiamo diete ipocaloriche il nostro corpo si abitua a dover bruciare sempre meno calorie, rallentando il metabolismo. Reinserirle nella dieta in maniera graduale ci permetterà di non immagazzinarle come grassi e di consumare quelle stesse calorie assunte.
E’ quindi chiaro che il reset metabolico funzioni attraverso un inserimento lento e graduale delle calorie nella nostra dieta. Ma ci sono altri suggerimenti che possiamo seguire per ottenere i massimi risultati da questa pratica.