rosmarino
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Il rosmarino ha tantissime proprietà benefiche, grazie ai principi attivi che si trovano nel suo olio essenziale.
Non è solo un ingrediente da usare in cucina, ma è anche un ottimo rimedio naturale.
Questa pianta è composta per il 2% da oli essenziali, costituiti da:
Oltre agli oli essenziali, che sono gli elementi che donano il profumo intenso alla pianta, troviamo i glucosidi (flavonoidi) e altri componenti in minor misura.
Già nei tempi più antichi, questa pianta era conosciuta e amata per le sue virtù terapeutiche.
Per l’organismo in generale, il rosmarino è un ottimo stimolante e fortificante. E’ utile in caso di dolori muscolari ed è un antibatterico e antiparassitario. La presenza di acido rosmarinico gli dona proprietà antiossidanti, aiutando perciò l’organismo a proteggersi dagli effetti dannosi dei radicali liberi.
Le proprietà benefiche sono particolarmente evidenti nell’apparato gastrointestinale. Con questa pianta è possibile aiutare il processo digestivo e liberarsi dai gas intestinali. E’ un ottimo rimedio contro tutti i disturbi digestivi, anche in presenza di reflusso gastrico.
Stimola l’appetito e migliora la salute generale dell’intestino. Ha inoltre una azione vermifuga e viene utilizzato anche nel trattamento contro un tipo di parassiti dell’intestino. Favorisce la diuresi. E’ un ottimo rimedio in caso di problemi di cadute di capelli e di cute grassa. E, grazie alla sua azione deodorante e antisettica, viene impiegato anche per l’igiene orale.
Il rosmarino è un ottimo tonificante per il sistema nervoso ed è molto indicato in caso di stress, forme depressive e stati di debilitazione.
È utilizzato inoltre per trattare nevralgie e cefalee, derivanti sempre da infiammazioni a livello nervoso. In particolare, ne viene utilizzato l’olio, eccellente per l’aromaterapia e come stimolatore del cervello. Aiuta a migliorare la concentrazione ed è un toccasana in presenza di stanchezza mentale e depressione.
E’ un ottimo aiuto anche per fegato e pancreas. Svolge un’azione benefica sulla ghiandola epatica, stimolando le sue funzionalità e l’escrezione della bile.
Viene perciò impiegato con efficacia nelle patologie del fegato e della colecisti in generale. Anche in presenza di calcoli, la sua azione stimolante della cistifellea lo rende indicato in caso di dispepsie biliari e in presenza di insufficienza vescicolare.
Una buona tisana al rosmarino permette un apporto di sostanze diverse che aiutano ad ottenere numerosi benefici per il corpo, in particolare per le vie respiratorie, l’apparato nervoso, il fegato e il pancreas.
Per i suoi effetti drenanti, è un’ottima alleata nelle diete dimagranti. Per preparare un ottimo infuso, è sufficiente aggiungerne un cucchiaino in un bicchiere d’acqua bollente, e lasciare in infusione per 5 minuti. Si può aggiungere del miele oppure un po’ di limone. Se si cerca un infuso rilassante, invece, insieme alla nostra pianta si possono mettere 5 foglie di salvia. Questa tisana è perfetta da sorseggiare dopo cena in quanto aiuta a conciliare il sonno, rilassando i muscoli.
E’ ideale anche per sfiammare il pancreas.
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Particolarmente benefico è l’olio essenziale: ingerendone 2-3 gocce con mezzo cucchiaino di miele, si avrà un ottimo depurativo. Stimola la digestione, favorisce l’eliminazione delle scorie ed è coadiuvante nell’attività disintossicante del fegato.
Se aggiunto come ingrediente di fanghi e maschere di bellezza, è un aiuto contro la cellulite perché scioglie i grassi e stimola la circolazione sanguigna. Ottimo, se diluito con olio di mandorle dolci, per compiere massaggi locali in presenza di dolori articolari, gonfiori, edemi.
Sulla pelle ha un effetto tonico e purificante. E’ impiegato nella cura dell’acne e delle macchie scure. Utilissimo in caso di caduta di capelli come lozione e shampoo per capelli grassi, stimola la microcircolazione cutanea e permette una veloce ricrescita dei capelli.
L’olio essenziale di rosmarino non va mai utilizzato puro in quanto può provocare irritazioni e prurito. Per questo va sempre diluito, per esempio con l’olio di mandorle. Come tanti altri rimedi naturali, non va utilizzato in dosi elevati e prolungate nel tempo, altrimenti potrebbe risultare dannoso per l’organismo. Evitare l’uso nei bambini piccoli e nelle donne in gravidanza a causa della sua azione stimolante a livello uterino.
Se assunto in dosi elevate, può provocare degli effetti collaterali, quali convulsioni, vomito, difficoltà respiratorie e irritazioni. E’ controindicato in caso di accertata ipersensibilità individuale ai componenti della pianta.
Riportiamo qui di seguito i migliori oli essenziali, ideali per favorire il benessere dell’organismo e per ottenere ottimi risultati sopratutto contro gli inestetismi della pelle come la cellulite.
Questa pianta non non è solo un valido rimedio naturale, ma è un ottimo ingrediente per i nostri piatti.
Il suo aroma mediterraneo è molto apprezzato, fin dall’antichità. Può essere utilizzato fresco o essiccato e dona ai cibi un aroma inconfondibile. E’ utilissimo soprattutto in presenza di pietanze particolarmente grasse, perché aiuta a digerire e facilita l’azione depurativa a livello epatico.
Essendo un antiossidante naturale, grazie alla presenza di sostanze come l’acido rosmarinico, migliora naturalmente la conservazione dei cibi. Ottimo se utilizzato fresco, può essere anche facilmente conservato da secco: le foglioline secche sminuzzate sprigionano il loro incredibile aroma.
Un po’ di rosmarino è buonissimo su risotti e altri piatti a base di cereali. Molto diffuso nell’impasto di pani e focacce, dona un aroma gradevolissimo.
E’ ottimo anche insieme alle minestre di verdure e in brodi vegetali. Va unito tritandolo finemente sia alle verdure cotte che crude. Si può utilizzare anche sui formaggi bianchi per insaporirli. E’ molto utilizzato in tutti i secondi piatti a base di carne e pesce.
Si usa anche nei dolci: è famoso il castagnaccio della toscana che vede tra i suoi ingredienti proprio un bel rametto di questa pianta. La leggenda vuole che fosse una sorta di elisir dell’amore. Le ragazze preparavano questo dolce e lo offrivano al ragazzo di cui erano innamorate e che desideravano sposare.