Argomenti trattati
Il salice bianco -Salix alba- appartiene alla famiglia delle Salicaceae.
E’ una pianta molto comune in Europa e si incontra prevalentemente lungo i corsi d’acqua.
Esistono diversi tipi di salice, ma quello bianco è l’unico utilizzato in erboristeria. Le sue proprietà derivano dalla corteccia che riveste i rami ed è ricca di principi attivi. Ricordiamo:
Alcuni principi attivi sono contenuti anche nei fiori, i quali contengono fitormoni: le infiorescenze maschili producono fitormoni simili al testosterone maschile, viceversa, quelle femminili ricordano gli estrogeni femminili.
Il salice bianco è analgesico, febbrifugo, antireumatico, astringente, antinevralgico e sedativo. Svolge una funzione simile a quella dell’acido acetilsalicilico, ovvero l’aspirina, risparmiandoci varie complicanze gastrointestinali. La salicina è presente nella corteccia e può essere utilizzata sotto diverse forme in base alla propria necessità:
Lo possiamo utilizzare sotto forma di:
Successivamente lasciare in infusione per 10 minuti prima di filtrare.
LEGGI ANCHE: Tiroide infiammata: i migliori rimedi casalinghi per curarla