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Il sangue dal naso, o epistassi, è un fastidioso problema che si manifesta tanto negli adulti quanto nei bambini e che può essere sia un episodio saltuario che frequente.
Il sangue dal naso è un problema che può avere diverse e svariate cause. Nel caso in cui si verifichi raramente, non c’è alcun motivo per preoccuparsi. Qualora invece degli episodi di epistassi si manifestino con una certa frequenza e, soprattutto, con una certa abbondanza, è bene sottoporsi a controlli specifici per accertare la loro natura.
In ogni caso, la prima cosa da fare è cercare un modo per bloccare il sanguinamento.
Bisogna evitare di reclinare la testa all’indietro: in questo modo, infatti, si ingoierebbe il sangue, provocando fastidiosi e nocivi bruciori di stomaco e conati di vomito. Al contrario, per fermare l’epistassi è bene inclinare la testa in avanti, possibilmente premendo con due dita sulla parte superiore dell’ala nasale. Inoltre, è bene allentare il collo della camicia o il nodo della cravatta e sputare il sangue per evitare che possano insorgere vomito o nausea.
Nel caso in cui si faccia fatica a far diminuire il flusso, è bene applicare del ghiaccio sulla nuca o sulla fronte, in modo tale da favorire la vasocostrizione e bloccare così il sanguinamento.
Nel caso in cui con queste semplici ma efficaci azioni non si riesca a fermare il flusso di sangue, è necessario e consigliabile rivolgersi a un medico o a un paramedico. Questo, infatti, potrà procedere con l’inserimento di un tampone nasale e, eventualmente, con la cauterizzazione della vena interessata.
In ogni caso, durante il sanguinamento, è bene non farsi prendere dal panico. Uno stato ansioso o agitato può solamente peggiorare la situazione. Qualora il sangue dal naso sia la conseguenza di un trauma facciale e sia accompagnato da dolore e tumefazioni, bisogna rivolgersi direttamente a un medico.
Solitamente, l’epistassi si risolve con una certa rapidità e senza la necessità di rivolgersi a un medico.
Tuttavia, può capitare che il sanguinamento si prolunghi: in questo caso, è bene invece chiedere il parere a uno specialista. In alcuni casi, può essere il sintomo di una patologia più grave. Per questo motivo, nel caso in cui si dovessero verificare degli episodi di epistassi frequenti e piuttosto abbondanti, è bene rivolgersi al medico per effettuare ulteriori accertamenti.
Il sangue dal naso può infatti essere il segnale di una difficoltà di coagulazione, della presenza di un angioma o di alcune varici.
Un eccessivo sanguinamento può essere dovuto anche a un problema alla pressione arteriosa, che può a sua volta essere segnale di un ulteriore problema. Per questo motivo, è bene sottoporsi ad una serie di esami per capirne la vera causa.
L’intervento del medico è necessario nel momento in cui si avverte che il sanguinamento proviene dalla parte posteriore della gola e non dal naso. In questo caso, l’epistassi è quasi certamente dovuta a problemi di altro genere, motivo per cui è bene fare le indagini del caso.
Soggetti particolarmente a rischio di sanguinamento sono senza dubbio i bambini. Nei più piccoli, questo può essere dovuto alla presenza di corpi estranei all’interno della narice, quali possono essere perline, pezzetti di carta, caramelle o piccole parti di giocattoli. I capillari nasali dei più piccoli sono particolarmente delicati, motivo per cui si rompono con maggiore facilità provocando il sanguinamento. Anche la tendenza a mettere le dita nel naso può essere una frequente causa della perdita di sangue, motivo per cui è bene educare i bambini a non prendere questa antipatica abitudine.
Coloro che soffrono frequentemente di raffreddore o che sono affetti da particolari allergie sono a loro volta soggetti a rischio di epistassi. Il continuo starnutire, il soffiarsi il naso e l’assunzione di decongestionanti possono essere causa del sanguinamento. Allo stesso modo, anche gli antistaminici possono provocare episodi di sanguinamento dal momento che rendono secche le mucose del naso.
Soggetti a rischio maggiore di sanguinamento sono anche gli anziani e in generale tutto coloro che sono sottoposti a una cura a base di anticoagulanti.
Il sangue da naso è particolarmente frequente nelle donne in gravidanza, soprattutto all’inizio e alla fine dei nove mesi. Durante questo periodo, infatti, l’aumento degli estrogeni provoca una ritenzione dei liquidi con la possibilità che si verifichino delle piccole, ma per nulla gravi, emorragie nasali.