Sanremo, eccessiva sonnolenza diurna protagonista al festival

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(Adnkronos) – Poco riposo di notte e sonno di giorno causa maratone sanremesi? Attenzione, non è solo l'effetto da 'ore piccole' incollati alla Tv, ma potrebbe indicare che si è effetti da sonnolenza diurna.

E della patologia che colpisce circa 2,8 milioni di italiani si parla oggi a Sanremo nell'ultima puntata di 'Sleepy Talks – dialoghi sulla sonnolenza diurna', la rubrica radiofonica (ideata da Cencora Pharmalex con la media partnership di Radio LatteMiele) dedicata proprio al problema dell'eccessiva sonnolenza diurna, alle sue possibili cause e soluzioni. Obiettivo del talk: spiegare che la sonnolenza diurna, se persistente, può nascondere una vera e propria patologia. In un ciclo di 9 puntate, tra novembre e febbraio, grazie alla partecipazione di due tra i maggiori esperti italiani di problemi respiratori del sonno, Luigi Ferini Strambi, professore ordinario di Neurologia e direttore del Centro del sonno dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano, e Giuseppe Insalaco, professore di Pneumologia e primo ricercatore presso l'Istituto di farmacologia traslazionale del Cnr di Palermo, sono state affrontate in modo esauriente, divertente e accessibile le complesse dinamiche che dalle alterazioni del sonno notturno possono portare ad un'eccessiva sonnolenza diurna, sintomo spesso sottovalutato, ma che può essere campanello d'allarme della presenza di una patologia come ad esempio la sindrome dell'apnea ostruttiva del sonno (Osas).

La campagna di divulgazione si rivolge alle persone che più spesso possono avere eccessiva sonnolenza diurna, talvolta ignorandone gravità e cause: quelle di età compresa tra 30 e 70 anni. Puntata dopo puntata, sotto la guida degli esperti, il pubblico di Sleepy Talks ha imparato a capire quando una sonnolenza diurna è eccessiva e quindi patologica e ha scoperto quali possano essere le cause di questo sintomo. Ha capito quando la condizione deve destare preoccupazione ed è quindi necessario rivolgersi al medico che può richiedere valutazioni specifiche e ha preso conoscenza delle possibili soluzioni terapeutiche.

L'eccessiva sonnolenza diurna si manifesta con una tendenza generalizzata ad addormentarsi durante le ore diurne o con veri e propri attacchi di sonno, in occasioni e momenti del giorno che non dovrebbero predisporre ad addormentarsi, come mentre si guida o si lavora, aumentando quindi il rischio di incorrere in incidenti stradali, domestici o sul lavoro. L'eccessiva sonnolenza diurna può essere sintomo della sindrome dell'apnea ostruttiva del sonno, una patologia respiratoria cronica caratterizzata da ripetute interruzioni del respiro durante il sonno, che riducono la qualità del riposo e che si presenta con vari sintomi, che si manifestano sia durante la notte, sia di giorno.

In Italia si stima che circa 7 milioni di adulti siano affetti da questa patologia, con quasi 2 milioni di casi gravi che necessiterebbero di terapia, ma solo circa 300mila in cura. "L'eccessiva sonnolenza diurna – spiega Ferini Strambi – è il sintomo dell'Osas che pesa di più sulla vita quotidiana, dovuta alle frequenti interruzioni del sonno. Ǫueste, che a loro volta rendono il sonno non più ristoratore, non sono necessariamente percepite dalla persona che le ha, ma spesso è il partner a riconoscerle.

Attraverso Sleepy Talks puntiamo proprio a dare agli ascoltatori gli strumenti necessari per riconoscere la condizione patologica con l'obiettivo di poter restituire a coloro che la fronteggiano una qualità di vita migliore". Il primo professionista al quale rivolgersi, se si ha un'eccessiva sonnolenza diurna associata ad altri sintomi della sindrome dell'apnea ostruttiva del sonno, è il medico di medicina generale che, seguendo da tempo la persona, è al corrente dell'intero suo quadro clinico.

A seguito di questa prima valutazione, è auspicabile procedere con approfondimenti diagnostici di specialisti esperti: neurologo, pneumologo, odontoiatra o otorinolaringoiatra. L'importante è rivolgersi a chi ha un'esperienza specifica nel campo dell'apnea ostruttiva del sonno e analizzi tutti i fattori che determinano il problema e tutte le conseguenze che esso può avere. "L'eccessiva sonnolenza diurna si può curare – approfondisce Insalaco – Una soluzione è agire sulle apnee causa di una cattiva qualità del sonno con soluzioni varie da utilizzare da sole o in combinazione.

In caso queste terapie non siano risolutive e il paziente continui ad avere un'eccessiva sonnolenza diurna, oggi il medico ha la possibilità di associare un trattamento farmacologico mirato a gestire con efficacia e sicurezza questo sintomo che può condizionare molto la qualità di vita del paziente. In ogni caso, il percorso terapeutico deve essere personalizzato e, spesso, richiede un approccio multidisciplinare". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)