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Una delle armi più forti e temibili di una persona è il sorriso perché grazie a questo è possibile catturare l’attenzione di chiunque e trasmettere sensazioni ed emozioni personali.
Per questo è importantissimo mantenere il proprio sorriso sempre sgargiante ed il primo accorgimento a cui sottostare è sicuramente la cura dei denti. Oltre alla consueta e periodica pulizia del tartaro o rimozione di eventuali carie, risulta molto sentita l’esigenza di sbiancare i denti. Vediamo come fare.
Esistono molte abitudini ed alimenti che purtroppo danneggiano il bianco dei denti ed ognuno ne è a contatto ogni giorno. Si pensi solo al caffè, al the, alla coca cola, alle sigarette e molto altro.
Lo sbiancamento professionale è di certo il metodo più efficace e garantito per ridonare alla propria dentatura il bianco originario, ma esistono anche dei metodi alternativi e “naturali” molto interessanti per ottenere comunque buoni risultati.
Il bicarbonato di sodio è uno dei metodi più utilizzati per sbiancare i denti, tanto che spesso viene aggiunto negli ingredienti dei dentifrici per la sua azione abrasiva delle macchie. Sarà sufficiente versarne una piccola quantità sullo spazzolino unita a dell’acqua e spazzolare bene la superficie dei denti per qualche minuto.
L’azione è praticamente immediata e se ne consiglia l’utilizzo non più di una volta a settimana e comunque non per periodi continuativi perché essendo un abrasivo naturale, potrebbe col tempo indebolire lo smalto e le gengive.
L’acqua ossigenata è consigliabile utilizzarla solo se ha una presenza al massimo di 2-3% di perossido di idrogeno. Rappresenta certamente il metodo più efficace, ma anche il più “pericoloso” in quanto è molto importante che non venga assimilata dall’organismo e quindi è necessario che venga tempestivamente sputata dopo lo sciacquo e che venga abbondantemente risciacquata dopo questa operazione.
Molti dentisti consigliano questo prodotto per pulire le dentiere una volta riposte nell’apposito contenitore ed ha un effetto smacchiante molto aggressivo in quanto agisce sulle macchie come un abrasivo. Se si opta per l’acqua ossigenata è da tenere ben presente che deve essere un rimedio occasionale e non continuativo nel tempo perché può minare in maniera considerevole la flora batterica della bocca indebolendo denti e gengive.
Il limone è un altro metodo sbiancante casalingo molto utilizzato. È consigliabile sfregare sui denti direttamente la buccia del frutto, oppure spremere le gocce sullo spazzolino e strofinare con cura. I due metodi sopra citati possono essere utilizzati anche in concomitanza e quindi risulta ancora più efficace spruzzare qualche goccia di limone nel bicarbonato per un’azione addizionale di annientamento delle macchie. Il limone è inoltre il sistema particolarmente più indicato per i fumatori.
Per quanto questo frutto sia molto utile, è formato da una componente molto acida che, se sfruttata eccessivamente, rischia di minare il ph naturale della bocca e se ne consiglia quindi un utilizzo non troppo assiduo. La buccia d’arancia svolge un’azione analoga alla buccia del limone se strofinata con forza sui denti. Diversamente dal limone però, il succo dell’arancia non pare apporti gli stessi benefici del succo di limone né se utilizzato direttamente sullo spazzolino, né se aggiunto al bicarbonato.
Questo frutto è molto indicato nello sbiancamento dentale in quanto è ricco di acido malico che ha una forte azione antibatterica. Le mele più indicate sono quelle verdi che contengono una quantità maggiore di acido malico rispetto alle altre qualità. È possibile strofinare sulla dentatura sia la fetta di mela, sia frullarla ed applicarla come fosse una vera e propria maschera di bellezza dei denti.
Se si opta per la maschera si consiglia di tenerla in posa per qualche minuto prima di risciacquare.
Non ci sono particolari controindicazioni per questo metodo che risulta essere uno dei più naturali esistenti.
La salvia è il rimedio naturale più antico di quelli sopra citati. Si consiglia di strofinare la foglia di salvia direttamente sui denti oppure batterla nel mortaio ed aggiungerci dell’acqua e del bicarbonato per ottenere un impasto sbiancante ed un collutorio naturale per un alito fresco e profumato.
Oltre ai rimedi consigliati, per sbiancare i denti in modo naturale e dare loro maggiore lucentezza, il prodotto maggiormente efficace al momento, consigliato anche dagli stessi esperti del settore, proprio per le sue prestazioni, è Denta Pulse.
Un sistema a vibrazioni soniche che permette di prendersi cura dei denti e della propria igiene orale come se foste dal dentista.
Permette di ottenere ottimi risultati senza spendere cifre particolarmente esose stando semplicemente a casa. Un sistema che ha i seguenti vantaggi:
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Permette di avere una ottima pulizia dei denti senza controindicazioni o effetti particolari. Sconfigge la carie e altre problematiche che sono legate ai denti.
Si prende cura della bocca in maniera completa. Un prodotto molto facile da usare in quanto bisogna usarlo come fosse un normale spazzolino da denti, con delicatezza e senza sfregamenti di nessun tipo e attendere le vibrazioni di cui è dotato rimuovano tutte le impurità e i residui che si sono accumulati.
Dal momento che si tratta di un prodotto esclusivo ed originale, non è possibile acquistarlo nei negozi fisici o siti di e-commerce online.
L’unico modo per poterlo acquistare è tramite il sito ufficiale del prodotto, compilare il modulo con i propri dati e attendere la chiamata dell’operatore per la conferma dell’ordine. Denta Pulse è attualmente in promozione stagionale al costo di 49 Euro con il set completo dotato di specchietto e testina in silicone con spedizione gratuita. Il pagamento si effettua sia con carta di credito che Paypal, ma anche in contrassegno, ossia in contanti al corriere al momento della consegna.