La sindrome di Diogene prende il nome dall’antico filosofo greco, che avrebbe contribuito a definirne la sintomatologia.
Ecco di cosa si tratta, quali sono i sintomi e la cura da seguire per guarire dalla sindrome di Diogene. Vediamolo insieme in questo articolo.
La sindrome di Diogene è un disturbo psicologico e comportamentale, causato da un mix di sensazioni ed emozioni profonde. Dalla solitudine, eventi dolorosi, stati depressivi, disturbi psichici o legati all’invecchiamento, autismo e reazioni traumatiche a situazioni di stress.
La sindrome di Diogene può interessare tutte le classi sociali, indistintamente. Le ricerche hanno infatti dimostrato che non sono il livello economico né la professione a incidere nella comparsa di questa patologia. Ma, questo disturbo è più presente nella fascia d’età anziana, chi ha più di 60 anni e in particolare tra i 70 e gli 80 anni. Ma nemmeno i giovani ne sono esenti.
I sintomi della sindrome di Diogene sono caratterizzati da un abbandono della persona e da una noncuranza dell’ambiente che la circonda, e questo porta spesso anche a un accumulo di oggetti di ogni tipo.
Chi ne è affetto tende a raccogliere e conservare una grande quantità di oggetti, di solito rifiuti, nella propria casa. Manifesta un’impossibilità a liberarsene, arrivando ad accatastarne sempre di più. E, non vuole alcun aiuto esterno.
Per questo viene anche chiamata “barbonismo domestico” o “Sindrome dello squallore senile”.
La sindrome di Diogene deve essere affrontata con un aiuto professionale specifico e, a volte, anche con la somministrazione di farmaci.
Ma non è facile. Chi soffre della sindrome di Diogene in genere rifiuta qualsiasi aiuto esterno e rifiuta anche di ammettere il proprio problema.
Questo disturbo non dovrebbe essere sottovalutato. A lungo termine, la mancanza di pulizia causata dall’accumulo, causa seri problemi di igiene, che possono compromettere la salute dell’individuo. Inoltre, coloro che ne soffrono a poco a poco vengono isolati dalla società, per un aumento dei conflitti interpersonali a causa del loro status.
Per questo, ai primi sintomi gravi, va affrontato e supportato da un professionista.