Il sorriso gengivale è un inestetismo della bocca che risulta piuttosto comune ed è caratterizzato da un’esposizione eccessiva delle gengive dell’arcata dentale superiore.
Questo inestetismo è anche conosciuto con il nome di gummy smile e fortunatamente è possibile correggerlo nel caso in cui risulti essere un motivo di ansia e di imbarazzo.
Le persone che hanno il sorriso gengivale spesso si vergognano e quindi cercano di non ridere di frequente. Per correggere il gummy smile è bene rivolgersi a uno specialista che ha il compito di ridare un equlibrio e una proporzione alle parti visibili dei denti e delle gengive.
I rimedi possono essere sia con intervento chirurgico che senza, vediamo le principali.
Lo specialista può utilizzare la chirurgia plastica paradontale, una disciplina che si occupa della correzione estetica della gengiva e che risulta quindi particolarmente utile per correggere il gummy smile quando è in stadio particolarmente avanzato. Questo intervento viene eseguito in anestesia locale e prevede l’abbassamento della gengiva e alcune volte di una piccola parte di osso che sostiene i denti.
In alcune occasione il medico può anche decidere di valutare la medicina estetica. Conosciuta come terapia del sorriso, ha effetti positivi sull’autostima della persona e si serve di iniezioni di botulino per rilassare i muscoli elevatori del labbro superiore affinché coprano in parte le gengive sovraesposte.
Vi ricordiamo che è essenziale rivolgersi a uno studio dentistico serio che sia in grado di fornire tutte le indicazioni corrette al paziente in modo che esso possa scegliere al meglio se fare o meno un intervento chirurgico.
Dopo un’accurata visita da uno specialista, questo potrebbe scegliere di non sottoporre il paziente ad un intervento chirurgico e correggere in questo modo il sorriso. Questo rimedio consiste nell’applicazione di apparecchi, anche invisibili, per curare la minipolazione dei denti e di conseguenza di ridurre l’eccessivo sviluppo della gengiva superiore.