Non tutti sanno che esiste un vero e proprio legame tra il sovrappeso e le malattie renali.
Proprio per questo ben il 10% della popolazione italiana adulta rischia di veder insorgere problemi ai reni. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere per rimanere in salute ed evitare di dover affrontare problemi anche molto gravi.
Molte malattie renali sono legate al sovrappeso, infatti i soggetti che per molti anni soffrono di obesità rischiano di dover far fronte con disturbi ai reni. Risuta fondamentale tenere sotto controllo la pressione arteriosa e utilizzare farmaci renoprotettori.
I problemi renali hanno alcuni utili segnali d’allarme che consentono di sapere in anticipo che un disturbo sta iniziando a coinvolgere questi organi. Alcuni sintomi tipici delle fasi precoci delle malattie ai reni sono la presenza di sangue nelle urine, il gonfiore del volto e degli arti inferiori. Spesso questi sintomi sono associati ad alti come la contrazione dell’urina, l’aumento o una diminuzione della diuresi, bruciori e difficoltà a urinare associati molto pesso anche a febbre.
Il sovrappeso e l’obesità possono mettere in pericolo la salute dei reni, infatti proprio l’eccesso di peso deve essere considerato uno dei più importanti fattori di rischio per la malattia renale cronica. Il rischio esercitato dall’obesità sulla progressione della malattia renale, è evidente dal momento che molti dei soggetti che nel corso della loro vita iniziano la dialisi sono persone che soffrono di sovrappeso. Proprio per questo suggeriamo di mantenere uno stile di vita sano e di cercare di perdere il peso di troppo per ridurre il rischio d’insorgenza di malattie ai reni.
Sono stati realizzati anche alcuni studi specifici che hanno dimostrato che il rischio di malattie ai reni non cambia a seconda di dove è posizionato il grasso nel corpo umano. Infatti il rischio risulta il medesimo sia che i lipidi si trovino all’altezza degli organi, sia che sia disposto nelle gambe e nelle braccia.