Salute delle vie respiratorie: alla (ri)scoperta del suffumigio

Tag: suffumigi
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Il suffumigio? Un rimedio della nonna, anzi, propriamente antico, ma per nulla obsoleto. Non ci sono dubbi: negli ultimi decenni le moderne proposte farmacologiche hanno sostituito questo rimedio, usato persino dagli antichi romani per combattere i malanni di stagione.

Eppure, per sconfiggere il catarro, la tosse e la sinusite, il fumento rappresenta ancora oggi un alleato assolutamente valido, grazie alla sua azione emolliente, disinfettante e decongestionante per le vie respiratorie. Non stupisce quindi il fatto che dei team di ricercatori abbiano deciso di prendere in seria considerazione l’uso del suffumigio per combattere il Covid-19 che, come ormai tutti sanno, prende di mira proprio le vie respiratorie, iniziando dall’alto per poi scendere pericolosamente verso i polmoni.

Uno studio in particolare dimostra come un suffumigio a base di aceto possa effettivamente inibire l’infettività del virus SARS-CoV-2. A coordinare la ricerca – dal titolo “Vinegar and its active component acetic acid inhibit SARS-CoV-2 infection in vitro and ex vivo” – è stata Isabel Pagani, ricercatrice dell’Università Vita-Salute San Raffaele. I risultati dei test sono sorprendenti. Nel momento in cui l’aceto viene fatto agire sul virus alla giusta temperatura, infatti, si ha una disattivazione del 90% del titolo infettivo del virus. La temperatura indicata dallo studio, nello specifico, è di 45°, soglia che per l’appunto può essere facilmente raggiunta con un normale suffumigio. Vale la pena sottolineare che anche un secondo studio dimostra l’efficacia dell’aceto nel contrastare il virus Covid-19: parliamo della ricerca coordinata dal primario di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Cremona Luca Pianta, intitolata “Acetic acid disinfection as a potential adjunctive therapy for non-severe COVID-19”, che suggerisce la validità dell’aceto come terapia d’affiancamento nel curare le infezioni non gravi di Coronavirus.

E proprio a partire dai risultati di questi studi, facendo tesoro dei benefici del suffumigio come dell’aceto, l’azienda Breath Farma a deciso di lanciare un mix di ingredienti di origine vegetale da impiegare per via inalatoria attraverso un fumento. Kovirinflu – così si chiama questa soluzione – a base di aceto e di altre sostanze naturali decongestionanti ed emollienti, come il timo bianco e l’eucalipto – si presta quindi come coadiuvante per il trattamento del Covid-19 e in generale delle problematiche respiratorie, andando ad alleviare i sintomi tipici delle infezioni che coinvolgono questo apparato.

Va peraltro detto che, oltre a supportare la cura del Covid-19, il suffumigio con Kovirinflu (si può trovare su Amazon.it e Trovaprezzi.it) può essere preso in considerazione anche per prevenire il contagio. Grazie alle sue proprietà questo prodotto permette infatti di limitare il contatto con agenti irritanti, riducendo le probabilità di contrarre l’infezione e, in ogni caso, diminuendo la viralità stessa del virus, così da limitare sia i sintomi, sia la contagiosità.