Tweakment stacking: cos’è e come funziona

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Sta diventando popolare un nuovo trattamento al viso per eliminare le rughe detto Tweakment stacking.

Potrebbe essere un degno sostituito delle iniezioni di botox e filler, ecco cos’è e come funziona.

Tweakment stacking: cos’è e come funziona

Avete mai sentito parlare del nuovo trattamento di bellezza, il Tweakment stacking? Si tratta di un alleato dell’eliminazione delle rughe sul viso ma più naturale e meno invasiva dei ritocchi chirurgici o del botox, e parliamo di una serie di trattamenti riuniti sotto il nome di tweakment.

La parola nasce dalla crasi fra “tweak” che significa modifica e “treatment“, ovvero trattamento e sta ad indicare una serie di trattamenti meno invasivi che rappresentano un’alternativa ai classici ritocchi estetici.

La generazione dei Millennials in particolare sembra prediligere questo tipo di trattamento, non invasivo e capace di apportare modifiche ai tratti in maniera quasi impercettibile. In particolare il Tweakment stacking è un approccio olistico ai trattamenti ossia la stratificazione di vari trattamenti insieme in un unico appuntamento, per migliorare il risultato e, in alcuni casi, aumentare i benefici di ciascun trattamento.

Poiché i ritocchi non sono invasivi e agiscono a vari livelli dell’anatomia facciale, molti trattamenti possono essere combinati in tutta sicurezza in un unico appuntamento e possono persino aumentare i benefici di ciascuno.

Il tweakment stacking è probabilmente più adatto ai pazienti esperti: se sei nuovo ai trattamenti estetici, procedi con calma all’inizio e non fare troppo in una volta. E’ un trattamento molto logico e intelligente in quanto il processo di invecchiamento impone che una cosa tira l’altra: qualcuno con le guance grosse probabilmente ha anche del grasso in eccesso sotto il mento; se hai le rughe sulle sopracciglia, probabilmente hai anche le rughe orizzontali sulla fronte dunque non ha senso intervenire solo in una zona.

Dunque questo trattamento di bellezza olistico è il modo migliore per affrontare molteplici problemi e ottenere risultati naturali e affrontare le preoccupazioni da più angolazioni. Inoltre, alcuni trattamenti hanno un effetto sinergico.

Ma come funziona? Ci sono diversi tipi di trattamento che fanno parte del tweakment; ad esempio i filler, a base di acido ialuronico, a effetti riempitivo, che migliorano visibilmente l’aspetto del viso senza però alterarne la fisionomia, tanto che, secondo alcune statistiche recenti dell’American Society of Plastic Surgery, negli ultimi cinque anni solo negli USA le procedure iniettabili hanno registrato un aumento del 39%.

Cos’è il Tweakment stacking: come funziona e i benefici

Chiamato in inglese Tweakment stacking, letteralmente modificare il viso con trattamenti a strati, parliamo di una pratica olistica di bellezza che sta impazzando negli ultimi tempi.

Il tweakment prevede tanti benefici come interventi meno invasivi rispetto al botox o ad altri trattamenti estetici.

Le modifiche apportate al viso sono soprattutto correttive, nei casi in cui si dovessero notare la perdita di volume sul contorno viso, o degli inestetismi del corpo che vogliamo migliorare; il risultato è assolutamente naturale, tanto che spesso solo chi si è sottoposto al trattamento riesce a notare la differenza. Generalmente quel che vedono gli altri è un viso più rilassato, disteso, ma sicuramente non stravolto.

Il tweakment stacking è anche “versatile”, nel senso che i piccoli aggiustamenti possono essere utilizzati per affrontare diversi inestetismi: possono essere aggiustate le simmetrie delle sopracciglia, un assottigliamento delle labbra, una perdita di elasticità della pelle oppure tante cose insieme.