Argomenti trattati
Le unghie sono naturalmente di colore bianco, ma a volte possono verificarsi scolorimenti dello smalto che le ricopre ed in genere le cause sono dovute a carenze nutrizionali, infezioni o trauma.
Nella maggior parte dei casi il problema si risolve da solo, ma se la condizione non migliora è opportuno consultare un medico per escludere patologie più gravi.
Un’unghia nera può essere causata da una condizione medica di base che include l’anemia, il diabete, malattie cardiache o renali. Inoltre il fenomeno si manifesta anche a seguito di infezioni fungine ed in questo caso la colorazione assume una tonalità giallastra nella fase iniziale che poi diventa nera.
Le unghie nere sono tra l’altro particolarmente frequenti quando sono in corso delle infezioni fungine le cui spore proliferano in luoghi o condizioni che presentano elevati fattori di umidità o calore. A margine va altresì aggiunto che l’unghia nera può manifestarsi anche a seguito di un trauma che solitamente comporta la rottura dei vasi sanguigni ubicati sotto il letto ungueale.
Un’unghia nera non richiede necessariamente la visita di un medico, ma la cura dipende dalla conoscenza della causa iniziale.
Questa verifica con il suddetto professionista serve a tranquillizzare e ad escludere quindi un segno di una grave condizione medica. Sempre in riferimento a ciò, è doveroso aggiungere che non tutti i casi di fungosi dell’unghia richiedono la visita di un esperto. Tuttavia, se ci sono altre patologie come ad esempio il diabete è opportuno consultarlo per la pianificazione di un trattamento adeguato.
L’unghia nera indipendentemente se causata da infezioni o traumi è possibile trattarla anche con alcuni rimedi naturali.
Per esempio si può optare per unguenti, creme e altri farmaci da banco che nei suddetti casi sono generalmente efficaci. Tuttavia nelle condizioni più gravi è probabile richiedere un trattamento antifungino su prescrizione medica. Se un’unghia nera è causata invece da un infortunio, il punto risultante dai vasi sanguigni rotti scomparirà una volta che la stessa cresce.
Un primo intervento da effettuare quando si subisce un trauma all’unghia consiste nell’applicare immediatamente del ghiaccio sulla parte interessata, dopodiché si procede con un delicato risciacquo e alla fine si provvede ad un’accurata sanificazione seguita da un bendaggio.
Quando l’unghia nera presenta ampi e visibili coaguli di sangue, è altresì necessario provvedere ad una sorta di drenaggio che è possibile ottimizzare optando per un ago di una siringa quindi ben sterilizzato che consente di praticare dei piccoli forellini sulla zona interessata. A margine se l’unghia è parzialmente nera è possibile trattarla adottando in casa alcuni semplici accorgimenti che prevedono un accurato lavaggio e sanificazione delle parti interessate optando magari per del gel disinfettante o per farmaci antibatterici.
Quando l’unghia nera si presenta sulle dita della mano il problema è piuttosto circoscritto e non impedisce gli abituali movimenti, per cui come protezione dopo un’accurata sanificazione della parte interessata basta solamente una piccola benda. Molto più fastidiosa è invece l’unghia nera che si presenta sulle dita dei piedi; infatti, calzare una scarpa potrebbe essere piuttosto doloroso, per cui dopo aver effettuata la suddetta procedura disinfettante è opportuno proteggerla con un batuffolo di cotone e rivestirla poi con una benda rigida prima di indossare calzini e scarpe.