Avere un tipo di vita frenetica è sicuramente un aspetto che si riflette negativamente sui nostri rapporti e sulla qualità della nostra vita: per questo motivo spesso abbiamo bisogno di prenderci del tempo e non accettarlo come fosse naturale.
La nostra priorità deve diventare di rallentare il ritmo della nostra esistenza e prenderci del tempo per noi.
Abbiamo ormai raggiunto il livello in cui il nostro tempo libero viene comunque scandito da impegni. Persino un momento di relax come la vacanza è diventata ormai una fitta agenda di attività. Inconsapevolmente ci sentiamo obbligati a dover visitare e fare più cose possibili. Si finisce così per mettere in secondo piano le persone che ci circondano.
Sempre più spesso affidiamo alle piattaforme digitali come Whatsapp il compito di mantenere i rapporti con le persone a noi care, finendo per togliere altro tempo.
La nostra esistenza è ormai caratterizzata da un mondo basato sulla tecnologia, che ha senza dubbio facilitato molti aspetti della nostra vita. Allo stesso tempo ha comportato una pressione maggiore sulle nostre vite. Si mangia ormai di fretta, si dorme troppo poco, si ha impegni in rapida successione e la nostra reperibilità deve essere totale.
Il nostro telefono squilla infatti continuamente e per questo non riusciamo mai a staccare completamente il cervello dalle nostre responsabilità, come nel caso del lavoro.
Mantenere questi ritmi serrati si rileva inevitabilmente controproducente: la sensazione di essere sempre occupati non è benefica per il nostro organismo, finendo solo per aumentare lo stress e ridurre la nostra produttività. E’ bene ricordare che impegnato non significa necessariamente svolgere un lavoro migliore o essere una persona superiore alle altre: nella maggior parte dei casi accade l’esatto contrario.
I sintomi di questa condizione di disagio e stanchezza sono quelli che tutti noi possiamo immaginare: stress, forte mal di testa, mal di stomaco e così via. Costituiscono tutti segnali attraverso cui il nostro corpo ci fa capire che siamo al limite. E’ arrivato il momento di dover staccare o rallentare il ritmo, diventato ormai insostenibile.
Non esistono vere e proprie soluzioni da adottare in questo caso. Il consiglio principale, anche se banale e scontato, è quello di imparare a volersi bene e non temere se è arrivato il momento in cui necessitiamo di staccare: prima o poi arriva per tutti! L’importante è avere ben chiari obbiettivi e valori che si vogliono seguire, evitando di inseguire intenti inutilmente.
Si può, ad esempio, volere un certo grado di stabilità economica, ma solo dopo aver ben chiaro di quanto denaro abbiamo effettivamente bisogno.