La vitamina B6 è una vitamina idrosolubile che non può essere accumulata all’interno dell’organismo.
Proprio per tale motivo è necessario assumerla attraverso l’alimentazione per restare in salute. Questa vitamina è coivolta nel metabolismo degli aminoacidi, degli zuccheri e anche degli acidi grassi, inoltre permette la formazione di ormoni e globuli bianchi. Scopriamo quali sono i benefici della vitamina B6 e vediamo anche le sue controindicazioni.
I benefici della vitamina B6 sono numeorsi, tra questi il suo ruolo essenziale è quello di costituire una vera e propria barriera immunitaria per difendere l’organismo dalle malattie di vario tipo.
Questa vitamina stimola le funzioni naturali e previene anche l’invecchiamento: infatti è spesso sfruttata nei prodotti di bellezza contro l’invecchiamento.
La carenza di vitamina B6 è molto rara in quanto il nutriente si trova in molti alimenti. In ogni caso, la carenza si presenta con apatia e debolezza fisica e mentale. Inoltre quando nell’organismo ci sono dosi troppo basse di questa vitamina c’è spesso insonnia e ritenzione idrica, sono tipici anche i disturbi del sistema nervoso e gli spasmi muscolari.
Una mancanza di questo nutriente a volte è un sintomo di anemia ipocromica, ossia quando i globuli rossi assumono un colore di quello che dovrebbero avere. Se si ha poca vitamina B6, infine, esiste il rischio di formazione di calcoli ai reni.
Il fabbisogno giornaliero della vitamina in questione cambia a seconda del sesso: le donne necessitano almeno di 1,1 mg e gli uomini necessitano di almeno 1,5 mg.
La somministrazioni di alte dosi di vitamina B6 per un periodo prolungato di tempo ha controindicazioni per la salute. Ci possono essere infatti degli effetti collaterali neurologici come neuropatie, convulsioni, ipotonia e eccessiva sedazione. Suggeriamo anche di fare attenzione in quanto l’assunzione di vitamina B6 è pericolosa nelle recidive da ictus e anche nell’autismo.