Che le vitamine siano fondamentali per la salute del nostro organismo, è un dato di fatto.
Non è un caso che il mercato degli integratori non conosca crisi, anzi, sia da anni in continua crescita. Una delle più conosciute è la vitamina D, nota soprattutto per la funzione protettiva che svolge su ossa e denti. In realtà, questa vitamina ha numerosi altri benefici, che ne fanno un’alleata fondamentale per il benessere psico-fisico.
In primis, la vitamina D è famosa per la sua capacità di mantenere in salute i denti.
Il dente è formato per oltre il 90% di minerali, tra cui il calcio è il principale. Un’insufficiente quantità di calcio, specialmente durante l’infanzia, potrebbe pregiudicare la formazione dei denti, mentre in età adulta può esporre all’attacco di batteri. Un corretto apporto è quindi fondamentale: in fase di sviluppo, perché i denti crescano sani e forti, e ad ogni età per proteggere la bocca da carie e patologie. Infatti, varie ricerche hanno evidenziato che la vitamina D non serve solo a garantire un corretto apporto di calcio, ma anche a prevenire le malattie più frequenti del cavo orale, come parodontiti e gengiviti, grazie alla sua azione antibatterica e antinfiammatoria.
La vitamina D supporta anche il buon funzionamento del sistema immunitario, stimolandolo contro l’aggressione da agenti patogeni virali o batterici. Le ricerche in questo senso hanno rilevato che questa azione protettiva avviene soprattutto contro malattie a carico dell’apparato respiratorio, da quelle meno gravi, come il raffreddore, ad altre più serie, tra cui la tubercolosi.
Il beneficio più noto della vitamina D è certamente la sua caratteristica di essere uno degli elementi fondamentali per la salute delle ossa, mantendole sane e in salute.
Non a caso, viene raccomandata a tutte le donne a rischio osteoporosi, per contrastare il rischio di sviluppare questa malattia. La vitamina D riesce a mantenere in salute le ossa grazie alla sua azione sull’equilibrio calcio-fosforo nel corpo umano: la patologia forse più nota legata a un’insufficiente quantità di vitamina D è il rachitismo, una malformazione scheletrica che si sviluppa nei bambini denutriti.
La giusta quantità di vitamina D è di vitale importanza anche per l’apparato muscolare, oltre a quello scheletrico.
La vitamina infatti svolge un ruolo fondamentale nella sintesi delle proteine, che si riflette sul metabolismo muscolare. Quantità insufficienti di vitamina D, alla lunga, possono portare a indebolimento dei muscoli e diminuzione della massa, che si traducono in difficoltà nei movimenti e nell’eseguire degli esercizi, particolarmente negli anziani. Per avere muscoli in salute e sentirsi in generale meno stanchi e più energici, è importante assicurarsi di fare assumere le quantità minime raccomandate di vitamina D.
Come si vedrà più avanti, per fortuna non è difficile.
Oltre agli alimenti naturalmente ricchi di questa sostanza, in commercio sono presenti molti prodotti appositamente arricchiti di vitamina D, per garantire il corretto apporto a tutta la popolazione.
In natura, la vitamina è presente soprattutto in alcuni tipi di pesci grassi, come gli sgombri, le aringhe e i salmoni. Fino ad alcuni decenni fa l’olio di fegato di pesce, soprattutto di merluzzo, era il classico mezzo per fornire ai bambini la quotidiana quantità di vitamina D, prevenendo il rachitismo.
In quantità più basse, la vitamina si trova anche in uova, formaggio e fegato di maiale o manzo.
Generalmente, frutta e verdura, benchè ricche di sostanze benefiche per l’organismo, non presentano quantità apprezzabili di vitamina D. In commercio esistono tuttavia molti cibi arricchiti, utile scelta sia per chi segue una dieta priva di carne e pesce, sia per chi desidera semplicemente variare il più possibile la propria alimentazione. Le proposte vanno dai succhi di frutta ai cereali per la prima colazione, fino ad arrivare a pane, formaggio, yogurt e latte.
Vale anche, per chi vive in zone soleggiate, una breve esposizione giornaliera al sole, magari nel corso di una passeggiata per fare un po’ di movimento.