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La zanzara coreana si sta diffondendo rapidamente nell’area pedemontana e di pianura del Nord Italia.
La peculiarità di quest’insetto è quella di resistere alle basse temperature. Scopriamo insieme, nei paragrafi che seguono, come sbarazzarsi dalla zanzara coreana, qualora questa dovesse invadere le nostre case.
Nelle ultime settimane, la Lombardia è alle prese con l’invasione di una nuova specie di zanzara, la cosiddetta “Aedes Koreicus”, nota come “zanzara coreana”, originaria dell’isola vulcanica di Jeju, in Sud Corea, resistente, per nostra sfortuna, anche alle temperature più rigide.
Secondo una ricerca condotta dall’Università degli Studi di Milano, pubblicata sulla rivista “Parasites & Vectors”, la zanzara coreana si starebbe diffondendo, a velocità sorprendente, nell’area pedemontana e di pianura del Nord Italia.
Secondo lo studio condotto dall’Università degli Studi di Milano, le ragioni della diffusione della zanzara coreana sul nostro territorio potrebbero anche dipendere dall’introduzione inconsapevole, da parte dell’uomo, di specie aliene di piante e animali, al di fuori dei loro habitat naturali.
Una situazione, questa, che si è verificata anche negli anni passati, con altre specie di zanzare, come, ad esempio, la zanzara tigre, originaria dell’Asia, ora endemica su tutto il territorio europeo.
La zanzara coreana è attualmente predominante nell’area pedemontana, con particolare riferimento alle province di Brescia e Bergamo, con l’aeroporto internazionale di Orio al Serio quale presumibile via di introduzione.
Sebbene sia comprensibile la preoccupazione di non riuscire a liberarsi della zanzara coreana, in realtà, le soluzioni grazie alle quali farlo sono numerose, ma è Ecopest la prima in assoluto, per la sua capacità di agire senza diffondere nell’aria prodotti chimici, pericolosi per la salute sia dell’uomo che degli animali domestici, che vivono con noi.
La soluzione più efficace grazie alla quale tenere lontana la zanzara coreana è Ecopest, un dispositivo che si sviluppa sulla base di una tecnologia ad ultrasuoni di bassa frequenza, grazie al quale mantenere gli ambienti privati liberi e puliti, per almeno 24 ore di fila, lungo un raggio d’azione pari a 250 mq.
Ecopest non richiede procedure d’installazione complesse, poiché è sufficiente collegare il dispositivo ad una presa di corrente elettrica.
Il suo obiettivo non è quello di sterminare la zanzara coreana e gli altri insetti, ma di impedire loro l’accesso nelle nostre case, attraverso ultrasuoni di bassa frequenza, che trasformano le nostre case in ambienti invivibili per loro, ma sicuri per la salute sia dell’uomo che di eventuali animali d’affezione.
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