L’acido folico aiuta la crescita dei capelli? 5 benefici per la tua chioma debole

Per la crescita dei capelli viene in aiuto l’acido folico? Scopriamo 5 benefici per la tua chioma debole e stanca.

L’acido folico, un gruppo di folati di tipo B, è super utile per la crescita, luminosità e tante altre caratteristiche dei capelli sani. Ecco i benefici dell’acido folico per la tua chioma debole.

L’acido folico aiuta la crescita dei capelli? 5 benefici per la tua chioma debole

L’acido folico, gruppo di vitamine del gruppo B (note come vitamina B9) che si trovano sia in natura nelle verdure a foglia verde, nella frutta secca, nelle uova, sia in forma sintetica negli integratori alimentari e negli alimenti fortificati. Ecco le principali proprietà dell’acido folico per capelli sani e forti.

Sana crescita dei capelli

Carenza di acido folico e caduta dei capelli vanno di pari passo. L’acido folico fa crescere i capelli nel senso che promuove la sintesi di DNA e di proteine (come la cheratina), processi grazie ai quali si generano nuove cellule. È un beneficio esteso anche al resto dell’organismo, dalle unghie a tessuti embrionali.

Capelli più forti

L’acido folico per rinforzare i capelli è una strategia che pochi conoscono. Quando fattori esterni come l’inquinamento o fattori interni come lo stress, la gravidanza e la menopausa tendono ad indebolire i capelli, ricordiamoci che la giusta quantità di acido folico aiuta a rinforzarli.

In caso di stress trovare dei rimedi per capelli spenti e sfibrati sembra essere un’impresa. Con le giuste vitamine per ansia e depressione, però, puoi notare una differenza non solo nella sfera emotiva e psicologica, ma anche nell’aspetto fisico. La combinazione di vitamina B12 e acido folico, ad esempio, regala capelli più forti e resistenti.

L’acido folico in gravidanza, poi, è fondamentale per il benessere della mamma e del bambino, per questo è spesso raccomandata una sua integrazione supplementare. Il bonus? Ottenere una chioma splendente grazie alle proprietà ristrutturanti del folato.

Lo stesso vale per i capelli deboli in menopausa che a causa del calo di estrogeni hanno un ciclo di crescita alterato, così come la loro resistenza, che si affievolisce. Ecco che l’acido folico potrebbe fare la differenza e rinforzare i capelli anche in questa fase dell’età.

Protezione del colore dei capelli

Avere i capelli grigi o bianchi è un fenomeno normale. Può iniziare già verso i 24 anni per poi intensificarsi verso i 50 anni, quando almeno metà della popolazione maschile e femminile ne è colpita.

La canizie e la sua precocità dipendono da molti fattori: dalla genetica, dallo stress e certamente dall’alimentazione, che se povera di folati e altri nutrienti accelera il processo di decolorazione.

Per questo, mantenere un buon apporto di folati ma pure di rame, vitamina B5 e altre vitamine per capelli è essenziale per preservare il colore dei capelli più a lungo.

Diminuisce i capelli bianchi

Senza la giusta dose di folati, i capelli appaiono più indeboliti, crescono più lentamente, i capelli bianchi si moltiplicano e può scatenarsi anche uno spiccato diradamento della chioma con la perdita di capelli a ciocche.

Una carenza di acido folico e in generale di vitamine del gruppo B generano anche capelli grassi e con forfora.

Stimola la cheratina

La sua assunzione aiuta a stimolare la cheratina, proteina che genera nuove cellule così da ripristinare la compattezza e la lucentezza della chioma. Le proprietà ristrutturanti della vitamina B9 sono quindi fondamentali, soprattutto in alcuni momenti della vita, per esempio in menopausa.

In questa fase della vita, infatti, il calo degli estrogeni altera la crescita capillare e porta a un indebolimento della capigliatura: con la sua azione, l’acido folico dà una sferzata di energia ai meccanismi di sintesi e rigenerazione.

Acido folico e crescita dei capelli: benefici

Si sente spesso parlare di acido folico in relazione alle donne incinte: in effetti durante questo particolare quanto splendido periodo, l’assunzione di questa vitamina si rivela essenziale per la vita del nascituro.

In realtà si consiglia l’assunzione di acido folico sin dalla giovane età, generalmente dai 14 anni in poi, in quanto partecipa attivamente a una serie di processi come ad esempio la proliferazione cellulare e la sintesi del DNA, considerati essenziali per la prevenzione di una serie di patologie.

Assumere acido folico non solo previene malattie ma dona anche un aspetto più bello, rinvigorendo i capelli e rendendo la pelle più luminosa.

Scritto da Chiara Sorice

Lascia un commento

Bianca Balti svela i segreti della sua skincare routine per una pelle radiosa e levigata

Cure odontoiatriche in Croazia: quali sono le ragioni dietro questa decisione?

Leggi anche