I benefici e i vantaggi degli alimenti a km zero

Gli alimenti a km zero inquinano meno, perchè i passaggi intermedi del processo di produzione, come il trasporto, vengono eliminati

Gli alimenti a km zero sono tutti quei cibi che, per arrivare sulla nostra tavola, non percorrono lunghi spostamenti. Al contrario, sono alimenti che non inquinano e rispettano l’ambiente.

Alimenti a km zero: cosa sono?

A chilometro zero sono tutti quei cibi che vengono coltivati e prodotti nelle zone limitrofe, accorciando così la distanza tra produttore e consumatore. In questo modo, vengono eliminati tutti quei passaggi intermedi, come gli imballaggi, le confezioni di plastica e i camion con celle frigorifere enormi che percorrono lunghe distanze.

Il concetto sta prendendo sempre più piede, anche se principalmente riguarda prodotti come frutta, verdura, cereali, carne, oppure prodotti finiti come formaggi e vino. Scopriamone insieme i benefici.

Vantaggi

Sicuramente, chi acquista alimenti a km zero ottiene un grande vantaggio per la sua salute. Di questi cibi, infatti, è possibile conoscere sia chi li ha coltivati e in che modo, oltre ovviamente alla zona di provenienza. In questo modo, puoi essere sicuro di mangiare prodotti che non sono stati nutriti da concimi chimici o protetti da pesticidi aggressivi. In più, si tratta di cibi freschi, appena raccolti, che non sono maturati all’interno di celle frigorifere e che non hanno bisogno di conservanti.

Tutti questi aspetti incidono notevolmente sul gusto di questi alimenti. L’aria aperta e i raggi del sole sono i due elementi che incidono moltissimo sul sapore di ogni alimento, rendendolo gustoso, deciso e genuino. In più, gli alimenti a km zero contengono sostanze nutritive di qualità migliore rispetto a tutti quei cibi che percorrono migliaia di chilometri per arrivare sulle nostre tavole.

Il terzo vantaggio degli alimenti a km zero è sicuramente il prezzo. Dato che non esistono tutti i passaggi intermedi di produzione, comprando a chilometro zero risparmierai fino al 30% sul prezzo finale. Per non parlare poi dell’impatto benefico sull’ambiente, dato che si abbattono le emissioni CO2, si eliminano gli imballaggi di plastica e non vi è spreco di acqua o di energia durante la lavorazione.

Limiti

L’unico limite degli alimenti a km zero è la possibilità di scelta. I cibi proposti dai coltivatori diretti, infatti, saranno sempre prodotti di stagione. Inoltre, questi cibi saranno legati al territorio, quindi sarà più facile trovare gli agrumi in Sicilia e le mele in Trentino.

Scritto da Renata Tanda

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