Alimenti ricchi di ferro origine animale: l’elenco completo

Quali sono gli alimenti più ricchi di ferro, di origine animale? Scopriamo l’elenco completo.

Il ferro è un elemento fondamentale per la corretta distribuzione dell’ossigeno all’organismo e per il buon funzionamento dei sistemi vitali. Ecco l’elenco completo degli alimenti ricchi di ferro di origine animale.

Alimenti ricchi di ferro origine animale: l’elenco completo

Il ferro è un minerale molto importante per la tua salute. E’ presente in alcune strutture come ad esempio, l’emoglobina e la mioglobina. Quest’ultima appartiene ai globuli rossi e a tante altre strutture come i citocromi cellulari che facilitano la distribuzione dell’energia e il trasporto dell’ossigeno.

Nell’infanzia e nell’adolescenza, la carenza di ferro porta ad una carenza di ossigeno ai tessuti, con il risultato di rallentarne la crescita. Nell’adulto o nell’atleta, l’anemia generalmente porta ad una riduzione delle prestazioni. Ci sono molti alimenti che contengono il ferro, in particolare, le carni rossi e le carni bianche. Ecco elenco completo.

Alimenti animali ricchi di ferro (per 100 g)

Milza di bovino: 42 mg

Vongole in scatola al naturale: 28 mg

Fegato di suino: 18 mg

Coratella di vitello: 15,5 mg

Fegato ovino: 12,6 mg

Caviale: 12 mg

Fegato di cavallo: 9 mg

Coratella di agnello: 8,8 mg

Frattaglie di coniglio: 8 mg

Rene bovino: 8 mg

Fagiano: 8 mg

Acciughe o alici sotto sale: 6,9 mg

Coscio di lepre: 6,2 mg

Ostrica: 6 mg

Fegatini di pollo: 4,5 mg

Trippa di bovino: 4 mg

Salsiccia di suino fresca, saltata in padella: 4 mg

Cavallo, senza grasso visibile: 3,9 mg

Cervo, senza grasso visibile: 3,3

Agnello, senza grasso visibile, cotto al forno: 3,2.

Alimenti ricchi di ferro di origine animale: la dieta

Essendo un minerale, il ferro non può essere prodotto dal nostro organismo, ma solo dal cibo che ingeriamo. Nell’essere umano i fabbisogni sono diversi tra i due sessi e cambiano anche a seconda dello stato fisiologico della donna. In particolare:

Uomini: 10 mg/die

Donne in età fertile: 18 mg/die

Donne in menopausa: 10 mg/die

Donne in gravidanza: 27 mg/die

Donne in allattamento: 11 mg/die.

Il fabbisogno è a volte molto elevato e risulta difficile raggiungerlo con la sola dieta, anche completa. In gravidanza, ad esempio, è ormai prassi consolidata consigliare alla futura mamma un integratore di ferro. L’alimentazione però può fare molto, anche se bisogna distinguere il tipo di ferro che si assume.

Scritto da Chiara Sorice

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