Sono molte le persone che decidono di allenarsi con il raffreddore durante la stagione invernale. Gli esperti hanno più volte fatto sapere che non si tratta di una pratica scorretta, ma anzi praticare sport in maniera corretta quando si è raffreddati può addirittura fare bene. Chiaramente è necessario tenere conto di alcune indicazioni allo scopo di non peggiorare il proprio stato di salute a causa della voglia di continuare a praticare attività sportiva nonostante si sia malati.
Allenarsi con il raffreddore: fa bene?
Allenarsi con il raffreddore lieve e senza che ci sia la febbre non porta con sè delle controindicazioni importanti. La cosa essenziale è che si tratti di un tipo di attività sportiva meno intensa del solito. Quando si è raffreddati ci si può quindi allenare a patto che si svolga sport in modo leggero e moderato senza mai esagerare. Per decidere quando è possibile fare allenamento nonostante il raffreddore, si deve tenere conto di alcune piccole indicazioni.
L’allenamento si può svolgere se i sintomi del raffreddore riguardano la zona sopra alla gola. In caso di mal di testa, naso che cola, starnuti, lieve mal di gola e naso chiudo è quindi possibile continuare a fare sport senza che ci siano problemi. In ogni caso vi consigliamo di optare per un tipo di allenamento meno intenso e magari di diminuirne la durata.
Un raffreddore in realtà può anche trarre dei benefici da una corsa in quanto questo allenamento permette di liberare almeno temporaneamente le vie nasali ostruite. L’importante è che si tratti di una corsa blanda oppure di una passeggiata a ritmo sostenuto: solo in questo caso si può ottenere un momento di sollievo dalla congestione nasale causata dal raffreddamento.
Ricordiamo che in caso di febbre è assolutamente sconsigliato fare sport. L’organismo ha infatti bisogno di riposo e di avere a disposizione tutte le energie possibili per guarire rapidamente.
