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Per molti, il balsamo di tigre rappresenta un un alleato versatile contro punture di insetti, mal di testa e naso chiuso. Ma quali sono le origini di questo unguento con proprietà curative per muscoli e articolazioni?
Balsamo di tigre: le origini
Il balsamo di tigre ha radici che affondano nella Birmania del 1870, quando l’erborista Aw Chu Kin e successivamente i suoi figli Aw Boon Par e Aw Boon How svilupparono questa ricetta unica. Oggi, la Haw Par Corporation di Singapore commercializza due varianti:
- Balsamo di tigre rosso: Con una colorazione rossa, è ideale per dolori articolari e muscolari.
- Balsamo di tigre bianco: Trasparente, indicato per problemi alle vie respiratorie.
A cosa serve il balsamo di tigre rosso?
Balsamo di tigre rosso: Questo unguento extra-forte è efficace contro mal di schiena, torcicollo, contratture, mal di testa, emicranie, storte e dolori muscolari post-allenamento. Applicato con un massaggio leggero, offre sollievo immediato sotto forma di calore rilassante.
Può essere utilizzato anche sulle punture di zanzara per ridurre prurito e irritazione. In ambito sportivo, applicare prima dell’attività fisica aiuta a riscaldare i muscoli, riducendo il rischio di infortuni.
Ingredienti Principali: Il balsamo di tigre rosso contiene canfora, mentolo, oli essenziali di cajeput, menta, chiodi di garofano e cannella.
Balsamo di tigre rosso: come si usa?
Sugli adulti, applicare sulla zona interessata 3-4 volte al giorno con un massaggio circolare fino all’assorbimento completo. È possibile anche applicarlo sul petto per favorire la respirazione. Evitare indumenti troppo stretti per consentire il passaggio del vapore.
Precauzioni:
- Non usare su bambini sotto i 7 anni, donne in gravidanza o che allattano.
- Evitare il contatto con gli occhi.
- Potenzialmente pericoloso se ingerito.
- Testare su piccola area di pelle prima dell’uso.
- Non usare con bottiglie d’acqua calda o termofrigoriferi.
Proprietà del balsamo di tigre
Il balsamo di tigre, protetto da copyright e distribuito dalla Haw Par Corporation, è noto per le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Disponibile in rosso e bianco, si rivela efficace per una varietà di disturbi, tra cui:
- Raffreddore e congestione delle vie respiratorie.
- Influenza.
- Mal di testa.
- Dolori articolari e muscolari.
- Contratture, distorsioni, lombaggini.
- Reumatismi.
- Mal di schiena.
- Torcicollo.
- Prevenzione della diarrea.
- Mal di denti.
Balsamo di tigre: composizione e usi
Il balsamo di tigre, creato in Birmania nel 1870 da Aw Chu Kin, contiene ingredienti come mentolo, canfora, oli essenziali e paraffina. Disponibile in rosso e bianco, il balsamo rosso è più forte, adatto per dolori muscolari, mentre il bianco è leggero, indicato per mal di testa e congestioni nasali.
Balsamo di tigre: usi e proprietà
Il balsamo di tigre è versatile, con proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Può essere utilizzato per:
- Dolori muscolari e articolari.
- Congestione nasale.
- Punture di zanzara.
- Bruciature cutanee lievi.
- Calli ai piedi.
- Prurito da puntura di zanzara.
- Repellente per insetti.
Balsamo di tigre: controindicazioni
Evitare l’applicazione su ferite aperte per prevenire infezioni. Consultare un medico per dolori gravi o cronici. Inoltre, non ingerire, tranne in casi specifici come il balsamo bianco per il dolore dentale temporaneo.
Il balsamo di tigre rappresenta un rimedio naturale con una lunga storia di efficacia, offrendo sollievo per una vasta gamma di disturbi. Tuttavia, è fondamentale utilizzarlo con le dovute precauzioni per massimizzare i benefici senza rischi.
