Il bergamotto (Citrus bergamia) è un agrume dalla buccia di colore giallo e deriva probabilmente dal limone o dall’arancio amaro. In realtà potrebbe anche trattarsi di una pianta autoctona della Calabria, non ci sono infatti ancora certezze tra i botanici. Di certo si sa che la sua coltivazione intensiva avvenne per la prima volta ne Settecento nel litorale di Reggio Calabria. Un secolo dopo venne documentata per la prima volta l’estrazione dell’olio essenziale di bergamotto. Ancora oggi la coltivazione dell’agrume avviene principalmente in Calabria e la stagione del frutto va da ottobre a marzo. Il bergamotto ha proprietà benefiche molto importanti per la salute per via delle sue caratteristiche nutrizionali.
Proprietà del bergamotto
Numerosi studi condotti da diversi ricercatori hanno messo in luce le molte proprietà del bergamotto. Si tratta di un frutto ricco di vitamine, esso contiene infatti vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Risulta essere anche un’importante fonte di flavonoidi. Uno dei migliori modi per consumare l’agrume è attraverso il suo succo, ma sono ottime anche le confetture.
Il bergamotto è formato per circa l’80% di acqua e contiene anche acido citrico, zuccheri, proteine, fibre alimentari e pectine. Tra i sali minerali dominano il sodio, il potassio, il magnesio e il calcio. Dieci di gocce di olio essenziale di bergamotto contengono solamente 40 kcal, per questo si tratta di un alimento assolutamente utile anche per chi fa una dieta ipocalorica.
Di contro, il bergamotto contiene sostanze fototossiche, ossia sostanze che reagiscono alla luce in maniera negativa. L’uso di olio essenziale o creme con presenza di bergamotto è quindi fortemente sconsigliato se si pensa di esporsi al sole per molto tempo perché potrebbe portare a macchie cutanee e bruciature.
Trattandosi di un agrume, anche il bergamotto è sconsigliato a chi soffre gastriti e infiammazioni intestinali. Il frutto può infatti peggiorare queste situazioni per colpa dell’acido citrico.
Olio essenziale di bergamotto
L’olio essenziale di bergamotto ha davvero molti benefici per la salute. Viene spesso utilizzato come rimedio naturale contro l’ansia: ne bastano poche gocce in un diffusore per migliorare l’umore e curare l’insonnia. Ha anche un importante effetto balsamico per le vie respiratorie perché ha proprietà antisettiche e antibatteriche.
Oltre che la salute, l’olio essenziale di bergamotto ha proprietà in grado di farlo divenire un ottimo alleato di bellezza. Il suo effetto cicatrizzante è ottimo per la pelle impura e infatti è usato per realizzare numerose creme specifiche. È un ottimo antiforfora che rallenta anche la caduta dei capelli.
Il bergamotto in cucina
L’olio essenziale di bergamotto è ricavato dalla buccia dell’agrume e, come abbiamo detto poco sopra, è utilizzato spesso nel settore cosmetico per creme e profumi o per uso esterno. In realtà l’agrume ha anche utilizzi culinari molto interessanti.
Il bergamotto non ha un gusto molto gradevole quindi viene consumato poco come frutto fresco. Spesso è spremuto insieme ad altri frutti e con aggiunta di dolcificante. È molto utilizzato anche sotto forma di confetture o marmellata che risultano squisite per farcire dolci e biscotti o da spalmare sul pane per colazione. All’interno di dolci è possibile usare anche canditi di bergamotto. Delle fettine dell’agrume vengono anche aggiunte a infusi e tè al posto del limone oppure vengono usate per realizzare un liquore al bergamotto.