Bonus tiroide 2019: chi ne ha diritto e come richiederla

Il Bonus Tiroide prevede degli esami gratuiti e un assegno da circa 500 euro. Come si può richiedere ciò. Ecco come fare.

Parliamo di Bonus tiroide 2019. Che cos’è, chi ne ha diritto e come fare a richiederla? Cerchiamo di fare chiarezza su tale questione attraverso questo articolo.

Bonus tiroide 2019

Il Bonus tiroide 2019 riguarda una somma di denaro da destinare a chi è malato. Ciò comporta anche un’esenzione per le analisi. In realtà, il bonus non è riguarda il diritto all’invalidità. Si tratta di due cose ben differenti: il diritto all’invalidità viene riconosciuto ai pazienti che soffrono di alcune malattie. Queste sono inserite in apposite tabelle nella quale vi sono inserite percentuali attribuite alle malattie. La percentuale di invalidità per poter usufruire di una prestazione deve essere superiore al 33%. Se inferiore, invece, non si ha diritto ad invalidità.

Per ciò che riguarda le percentuali, quella del 100% riguarda l’ipotiroidismo grave con ritardo mentale. Se, invece, si parla di iperparatiroidismo primario, si deve considerare una percentuale che va dal 50 all’80%. Infine, dal 91% al 100% si parla di ipoparatiroidismo non suscettibile di utile trattamento

Bonus tiroide, chi ne ha diritto

Vediamo, adesso, chi ha diritto al Bonus Tiroide. Il nostro sistema sanitario nazionale riconosce a chi soffre di tiroide l’esenzione del pagamento del ticket in caso di tiroidite autoimmune. A tal proposito, ne deriva che chi soffre di questa malattia ha diritto ad esami gratuiti, più un assegno mensile di 500 euro. Gli esami possono essere, ad esempio, anche quelli del sangue: prelievo venoso, emocromo, tiroxina libera, tireotropina, alanina aminofrasferasi, ecografia di testa e collo, ecografia di ghiandole salivari, collo per linfonodi e tiroide-paratiroide.

Ma sono molti i diritti per chi soffre di tiroiditi. Ad esempio, se vi sono percentuali di invalidità superiori al 46%, si può entrare nelle categorie protette del lavoro. Ancora, se la malattia è in stato avanzato, si può avere un assegno di inabilità. In alternativa, per i soli dipendenti pubblici si può avere pensione per inabilità alle mansioni o a proficuo lavoro. Infine, vi sono agevolazioni per ciò che concerne la Legge 104/92: l’ammontare dell’assegno dipende, però, dal grado di invalidità del malato. Se la percentuale è dal 74% in su, si potrà avare un assegno.

Come richiederlo

Per richiedere il bonus tiroide 2019 è necessario, quindi, essere a conoscenza delle condizioni della propria tiroide. Nel caso in cui si abbia una patologia importante, sarà necessario chiedere consiglio al nostro medico curante. Sarà lui a indirizzarvi verso la possibilità di ricevere l’assegno di 500 euro, più tutte le esenzioni del caso.

Per essere invalidi civili, la percentuale è il 33%. Il 45% dà diritto ad essere iscritti in categorie protette, mentre il 50% dà diritto a congedi per cure mediche, a meno che tale possibilità non venga già riconosciuta dal contratto nazionale di categoria. Il 66% dà, invece, diritto all’esenzione del ticket sanitario quando si fa una visita medica o un esame per la malattia. Come dicevamo, è la soglia del 74% per avere diritto all’assegno. Infine, il 100% dà diritto ad indennità di accompagnamento. Se, però, si è ricoverati in un struttura sanitaria pubblica, l’assegno si riduce del 50%.

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  • Iodio da Alga Bruna Vegavero

L’articolo, in vendita su Amazon a circa 17 euro, è 100% biologico e si chiama Iodio da Alga Bruna Bio. E’ una fonte naturale in una pratica confezione richiudibile, con tanto di indicazioni in italiano. Non ha additivi aggiunti ed è anche adatto a vegani oppure a vegetariani. Si consiglia come dosaggio l’uso di una capsula al giorno. Lo iodio in tal modo è biodisponibile. Ogni capsula da 154 mg contiene 100 mcg di iodio. Si copre, così, il 67% della dose giornaliera raccomandata. L’articolo ha 180 capsule per confezione.

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Infine, consigliamo questo ultimo articolo, che ha il costo di circa 14 euro su Amazon. Si tratta di un supplemento per ipotiroidismo, cioè per una tiroide che funziona troppo poco. Contiene cinque ingredienti attivi: la spirulina, la vitamina E, il selenio, lo iodio, la L-Tirosina. Promuove il funzionamento sano della ghiandola tiroide e contiene nella confezione 30 capsule. Si tratta di un integratore alimentare naturale, una combinazione naturale che può aiutare a dare energie e a mantenere l’equilibrio corporeo. Contribuisce a dare un senso generale di benessere, arricchito con elementi essenziali, acidi grassi e proteine.

Questi sono, ovviamente, soltanto alcuni degli innumerevoli prodotti che possiamo trovare sul sito di Amazon. Cercando sul sito ne potrete trovare molti di più.

Scritto da Erika Vettori

Un commento su “Bonus tiroide 2019: chi ne ha diritto e come richiederla”

  1. Ciao e grazie per l’articolo. Soffro da 10 anni di ipotiroidismo e prendo quotidianamento il tirosint ma al momento non ho nessuna percentuale di invalidità, quindi immagino che i casi come il mio non siano contemplati. Mi sembra quindi di capire che questi bonus sono destinati a chi ha delle situazioni decisamente serie e gravi legate alla patologia tiroidea.

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