I cachi sono i frutti autunnali di un albero omonimo, originario dell’Asia, e sono ricchissimi di nutrienti e proprietà benefiche per il nostro organismo. Scopriamoli insieme.
Cachi: le proprietà nutrizionali
I cachi devono le loro proprietà benefiche ai nutrienti che contengono. Si tratta infatti di frutti ricchissimi di acqua (circa l’80%), ma anche di fibre. 100 grammi di cachi forniscono circa 70 kcal, e contengono una buona quantità di grassi, proteine e carboidrati.
I cachi sono ricchi anche di vitamine, come la vitamina C, la vitamina A e le vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina e niacina) e sali minerali, come potassio, magnesio, calcio, sodio e fosforo.
Benefici dei cachi
Nonostante i cachi non siano dei frutti ipocalorici, un loro consumo regolare e moderato può apportare molti benefici alla nostra salute.
Contenendo delle importanti vitamine come la A e la C, i cachi aiutano a contrastare infiammazioni, influenze e malanni tipici della stagione autunnale. Inoltre, essendo ricchissimi di acqua, i cachi favoriscono l’eliminazione corretta dell’acqua cellulare, prevenendo e contrastando inestetismi come la cellulite.
La presenza di potassio nei frutti li rende ottimi per contrastare problemi digestivi e dell’apparato gastrointestinale in genere, oltre a favorire la diuresi e il corretto funzionamento dell’apparato renale. I cachi contengono anche molta fibra insolubile, il che li rende dei frutti lassativi che migliorano la motilità intestinale.
I frutti, poi, sono noti per il loro sapore dolce dato dalla presenza di zuccheri, utili a dare energia all’organismo prima del lavoro o prima di un’intensa seduta in palestra. Inoltre, mangiati dopo l’attività fisica, i frutti autunnali rafforzano e reintegrano la biodisponibilità di zuccheri e di minerali, che vanno persi con la sudorazione.
Infine, la presenza di vitamina A e C nei cachi è benefica per la pelle, perché le dona un aspetto più compatto e uniforme, prevenendo l’insorgenza di discromie e rughe.
Controindicazioni dei cachi
I cachi, essendo ricchi di zuccheri, non vanno mangiati in grandi quantità, altrimenti potrebbero favorire dei picchi glicemici sconsigliati ai soggetti diabetici o iperglicemici. Inoltre, mangiarne in quantità eccessive potrebbe portare a episodi diarroici intensi, oltre a favorire infiammazioni intestinali e dello stomaco.