La cannella è una spezia conosciuta già dall’antichità e apprezzata in particolare per le sue doti antisettiche. Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi studi che hanno evidenziato come la cannella abbia anche altri benefici molto importanti per l’organismo. Scopriamo insieme quali sono le proprietà principali della spezia e impariamo a conoscere anche le controindicazioni.
Benefici della cannella
La cannella regala molti benefici a chi la utilizza, infatti sia i bastoncini che la spezia sono utili per migliorare lo stato di salute. Una delle proprietà più importanti è quella legata al suo effetto sulla glicemia: infatti è in grado di regolare gli zuccheri nel sangui e si configura quindi tra i rimedi naturali più utili nel caso di diabete di tipo 2 o per la prevenzione di questa patologia.
La polvere di cannella, proprio come anche la corteccia, è ricca di principi attivi capaci di ridurre le quantità di trigliceridi e di colesterolo cattivo. Alcuni studi hanno anche evidenziato delle importanti proprietà antibatteriche che rendono questa spezia un vero e proprio antibiotico naturale. Risulta utile anche per eliminare le infezioni funginee come la candida.
La cannella è capace anche di combattere in modo efficace il raffreddore, inoltre risulta essere un’eccellente fonte di sali minerali come ferro, calcio e manganese. Possiede proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, infatti può essere usata contro crampi premestruali e per eliminare i dolori causati dall’artrite. Risulta utile anche per ridurre il mal di gola in maniera naturale.
Questa spezia è in grado di migliorare la salute dell’apparato gastrointestinale perché agisce sulla digestione, contrasta la nausea e sostiene l’intestino. Spesso viene usata anche come brucia grassi perchè migliora l’assorbimento dei lipidi, inoltre aumenta il senso di sazietà risultando un grande alleato durante le diete.
Controindicazioni
La cannella non ha grandi controindicazioni, ma è bene non assumerne in quantità eccessive (bisogna non superare i 3 grammi al giorno). Un sovradosaggio potrebbe portare allergie, irritazioni alle mucose, sfoghi sulla pelle e ulcere.