Argomenti trattati
I capelli grassi possono causare un forte disagio quando ci si trova in mezzo agli altri, eppure basta conoscere le cause del disturbo per trovare il giusto rimedio. Abitudini errate, alimentazione troppo grassa e talvolta anche un fattore ereditario possono dar vita a questo problema che necessita solo di alcune regole da seguire e qualche prodotto mirato.
I capelli diventano grassi per uno squilibrio delle ghiandole sebacee, produttrici di una sostanza naturalmente grassa che protegge il capello dall’esterno garantendo un buon grado di lubrificazione. Il problema nasce quando il sebo viene prodotto in modo eccessivo perché rende i capelli pesanti, lucidi e con un effetto “sporco” davvero antiestetico.
Capelli grassi: le cause
I capelli grassi possono avere una causa genetica perché forse in famiglia vi era qualcuno che soffriva dello stesso disturbo e lo ha trasmesso, ma spesso si nascondono anche cause di natura psicologica. Ormai i medici sono concordi nel ritenere che la stanchezza cronica dovuta allo stress, l’ansia e l’eccessiva tensione possono dar vita ad un eccesso di sebo.
Anche un’alimentazione troppo ricca di grassi può avere la stessa conseguenza: fritti, dolciumi e insaccati sono sicuramente una delle cause scatenanti che rendono, inoltre, tutte le attività digerenti lente e affaticate per questo vanno drasticamente limitati. A questo spesso si aggiunge la scelta di shampoo sbagliati perché troppo aggressivi o l’uso di balsami e creme nutritive messe in modo errato sulla lunghezza.
Tutti i rimedi
Il primo passo da fare è capire dove nasce il problema, se è di natura psicologica, meglio darsi uno spazio durante la giornata per rilassarsi e distogliere i pensieri dai problemi che opprimono la mente. Con il tempo questo esercizio darà i primi risultati, ma non basta è necessario tenere sotto controllo l’alimentazione prediligendo frutta, verdura e molta acqua naturale.
Un ottimo rimedio è quello di bere ogni mattina due bicchieri di acqua con del limone fresco, ricco di vitamine e di proprietà astringenti.
È importante, infine, scegliere ed utilizzare uno shampoo adatto alle proprie esigenze. Il prodotto migliore è quello neutro che non aggredisce la cute la ma deterge delicatamente, lo shampoo inoltre deve essere diluito in acqua prima di essere utilizzato e infine non va lasciato in posa ma massaggiato sui capelli per detergerli ma poi subito risciacquato.
Come utilizzare lo shampoo e detergere i capelli
Quando si hanno i capelli grassi il primo pensiero che balza alla mente è quello di usare shampoo che riescano a risolvere il problema inaridendo la cute. Purtroppo questa è la strada sbagliata perché i prodotti aggressivi tendono a pulire, al momento, con la conseguenza di stimolare le ghiandole sebacee a produrre più sebo subito dopo. Questo significa che dopo un giorno dallo shampoo i capelli saranno al punto iniziale, senza aver ottenuto i risultati sperati. Il prodotto dunque deve essere delicato, specifico per capelli grassi e sempre diluito in acqua.
Un altro fattore scatenante è quello del balsamo, che non deve essere applicato su tutto il capo ma solo sulla lunghezza dei capelli, perché è un prodotto idratante che se portato alla cute tende a sporcare e a dare quell’effetto “grasso” tanto evitato.
Dopo il risciacquo i capelli vanno tamponati delicatamente con un asciugamano e durante l’asciugatura il phon non deve essere troppo caldo e neanche troppo vicino alle radici. Il calore eccessivo, sappiamo bene, ha un effetto “messa in piega” al momento ma tende a sporcare velocemente. Per questo l’acqua con cui si lavano i capelli e il phon devono avere temperature medie.
Un ultimo consiglio riguarda gli accessori, è bene non usare pettini a denti stretti o di ferro ma prediligere materiali in osso o plastica a denti larghi, che oltre a non sporcare i capelli, non li spezzano né causano doppie punte.
