Cibi da evitare dopo i 60 anni: l’elenco completo

Quali cibi è meglio evitare dopo i 60 anni? Scopriamo tutti gli alimenti nell’elenco completo da “evitare”.

Un regime alimentare salutare è fondamentale non solo per un controllo del peso ma per il benessere in generale. Mangiare leggero significa digerire bene, dormire meglio e avere una qualità di vita migliore. Soprattutto durante la fase della menopausa e della post-menopausa. Ecco tutti i cibi da evitare dopo i 60 anni.

Cibi da evitare dopo i 60 anni: l’elenco completo

In fase di menopausa e della post-menopausa, quando il metabolismo rallenta e l’organismo ha bisogno di un minore apporto calorico, è ancora più importante seguire una dieta sana e bilanciata. Ecco quali sono i cibi da evitare dopo i 60 anni in questo elenco alimentare.

Tra i cibi sconsigliati dopo i 60 anni ci sono gli zuccheri raffinati. Bibite, succhi di frutta e prodotti confezionati ne contengono purtroppo grosse quantità, per questo andrebbero evitati. Lo zucchero raffinato purtroppo è molto calorico e tra le conseguenze che può scatenare si possono citare:

Aumento della pressione;

modifica del metabolismo;

problemi al fegato.

Gli zuccheri raffinati così come fumo e alcool possono predisporre a problemi cardiocircolatori e legati al metabolismo.

Meglio evitare i dolcificanti artificiali

Anche sostituire il saccarosio con i dolcificanti artificiali potrebbe non aiutare. Aspartame e saccarina, ad esempio, potrebbero ugualmente far alzare la glicemia e causare un aumento del peso.

Anche in questo caso, se proprio non si riesce a fare a meno di zuccherare caffè, tè o altre bevande, meglio fare ricorso a dolcificanti naturali come il miele o lo zucchero di canna.

I principali cibi da ridurre dopo i 60 anni contenenti acidi grassi saturi sono:

Carni rosse come quella di maiale, soprattutto le parti contenenti più grasso come salsicce e pancetta;

formaggi grassi;

prodotti industriali (merendine, snack, insaccati);

burro, margarina, strutto.

Meglio evitare l’uso smodato di sale, mentre si può condire maggiormente con limone, aceto ed erbe aromatiche.

E’ bene ridurre gli alcolici, i dolci e gli zuccheri in genere, poiché per le donne over 60 cresce in modo significativo l’incidenza di malattie metaboliche, tra cui il diabete.

Consumare troppi cibi grassi, oppure carboidrati eccessivamente conditi, non consente un’assunzione equilibrata di fibre, fondamentali per la salute dell’intestino.

Cibi crudi: sushi, cruditè di carne o pesce, o anche tartare è meglio evitarli. Come la maionese preparata in casa, tutti prodotti che subiscono l’effetto negativo del caldo con ripercussioni sull’operatività dell’intestino.

Consigli alimentari dopo i 60 anni

A partire dalla regolarità legata ai pasti, suddivisi in 5 appuntamenti: colazione, pranzo, cena e due spuntini. A partire dalla colazione a base di frutta fresca o secca, in tandem con uno yogurt scremato o delle fette biscottate integrali con marmellata, concludendo con una bevanda calda.

Seguita da uno spuntino a metà mattina, magari un frutto o una spremuta, per poi giungere al pranzo, il pasto più importante delle 24 ore. Un primo o di un secondo piatto oppure attraverso un’unica pietanza, magari un riso integrale con legumi seguito da un secondo proteico.

A metà pomeriggio non potrà mancare uno spuntino leggero con frutta o succo, per giungere alla cena meno affamati. Questa dovrà risultare più light ma non povera di nutrimento, preferendo delle proteine con verdura di stagione e pane integrale.

Fondamentale idratarsi in modo adeguato, bevendo acqua, tisane, infusi e, ovviamente frutta e verdura ed evitando prodotti troppo calorici o pesanti ma concedendo al corpo qualche piccolo strappo alla regola magari un bicchiere di vino, oppure un gelato fatto in casa o un dolce.

Scritto da Chiara Sorice

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