La cistite emorragica, infiammazione acuta del tratto urinario, può essere alleviata con un’alimentazione ad hoc. Ecco svelati 10 cibi che dovresti assolutamente evitare.
Cistite emorragica: 10 cibi che dovresti assolutamente evitare
Senza prescindere dalla terapia farmacologica prescritta dal medico, la cistite emorragica può essere alleviata con un’attenta cura all’alimentazione e alla dieta. Ecco quali sono gli alimenti consigliati in una dieta contro la cistite emorragica e quali sono invece i cibi e le spezie da evitare assolutamente.
Prima di tutto è fondamentale bere fino a due litri al giorno di acqua o di altre bevande non gassate e non zuccherate può facilitare l’eliminazione dei batteri dalle vie urinarie. Tra le bevande consigliate rientrano estratti e tisane allo zenzero e quelle a base di mirtillo rosso, ippocastano e uva ursina.
Accanto ad un’idratazione adeguata, è importante scegliere specifici alimenti per contrastare la cistite emorragica, gli stessi che ostacolano il proliferare dei batteri. Ecco i cibi consigliati per chi soffre di cistite emorragica:
Il riso, per disintossicare l’organismo, è un alleato della salute delle vie urinarie;
carni rosse e bianche;
pesce e molluschi;
uova, lenticchie, pasta e cereali;
noci, arachidi, mirtilli, prugne e ananas.
Tra le verdure, da consumare non troppo condite, sono indicate:
patate, bietole e barbabietole;
lattuga, piselli, pomodori e carote.
Il succo di carota, ad esempio, è ricco di vitamine e antiossidanti ed è quindi consigliato per contrastare i sintomi della cistite emorragica.
Lo yogurt per contrastare la cistite emorragica è consigliato perché ricco di vitamine e di fermenti lattici, che favoriscono la regolarità dell’intestino impedendo il generarsi di un ambiente favorevole al proliferare dei batteri.
Cistite emorragica: i 10 cibi da evitare
La cistite è un’infezione delle vie urinarie, molto comune nel sesso femminile (ma anche in quello maschile) che si manifesta con episodi di dolore/bruciore alla minzione di intensità e durata variabile. Idratazione, alimenti a elevato residuo acido e corretti stili di vita sono le strategie per curarla.
Per gestire la cistite in fase acuta e soprattutto limitare le conseguenze più gravi, ecco 10 cibi da evitare in modo assoluto:
Alcolici e superalcolici, tra cui vino e birra;
Tutti i dolci e dolciumi industriali, come cioccolato, gelati, merendine, caramelle, e così via;
Caffè, tè e bevande contenenti caffeina o energy drink;
Spezie piccanti tipo pepe, peperoncino, curry, paprika;
Bevande zuccherate, come acqua tonica, cola, succhi di frutta, tè confezionati;
Condimenti ricchi in grassi saturi come burro, margarine, panna ma anche salse come maionese, ketchup, senape;
Carni lavorate tipo insaccati, salsiccia, salame, cotechino;
Formaggi piccanti e stagionati.
Alimenti fritti;
Va moderato il consumo di sale e carni rosse – optando per i tagli più magri – e altresì lieviti naturali ed artificiali.
Secondo alcuni studi anche i cibi ricchi di potassio peggiorerebbero i sintomi. Tuttavia non ci sono in tal senso pareri concordi: in uno studio condotto su un numero limitato di pazienti l’aumento dell’escrezione urinaria di potassio era legata al dolore;
Tuttavia non è stata identificata una corrispondenza diretta con la dieta o con il consumo di alimenti contenenti elevate quantità di potassio come le patate.