Colesterolo cattivo: come controllarlo naturalmente

In caso di colesterolo cattivo alto, bisogna eliminare dalla propria alimentazione i cibi non salutari, ricchi di zuccheri e grassi.

Mantenere bassi i livelli di colesterolo cattivo (o LDL) nel nostro organismo è essenziale per prevenire malattie cardiovascolari o ictus. Vediamo come è possibile farlo in maniera naturale.

Colesterolo cattivo alto: a cosa è dovuto?

La produzione di colesterolo dipende all’80% dal nostro organismo, e solo per il 20% è legata all’alimentazione. Alti livelli di colesterolo cattivo sono asintomatici, perciò è bene misurarli periodicamente con delle analisi di routine. Qualora si riscontrino alti livelli di colesterolo cattivo, che superano i valori di 200 mg/dl totali, è possibile intervenire efficacemente in maniera naturale.

Colesterolo cattivo alto: i cibi vietati

Anche se seguiamo un’alimentazione sana ed equilibrata, possiamo soffrire di colesterolo LDL alto ugualmente, perché magari abbiamo uno stile di vita frenetico e abitudini disordinate. Un’alimentazione scorretta, ricca di acidi grassi trans, zuccheri e grassi idrogenati è tra le cause principali del colesterolo alto, insieme ad una vita sedentaria.

L’assenza di attività fisica, infatti, favorisce sovrappeso e obesità, aumentando così i rischi derivanti dall’assunzione di cibi ipercalorici. La prima cosa da fare per ridurre i livelli di colesterolo cattivo, quindi, è iniziare a praticare sport, allenandosi con regolarità.

In secondo luogo, bisogna intervenire sull’alimentazione, eliminando dalla dieta tutti quei cibi che contribuiscono ad aumentare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Sono da evitare: margarina, oli vegetali raffinati, wurstel, salatini e snack, paste dolci e merendine, prodotti impanati surgelati, patatine fritte e fritti in generale, prodotti da fast food e dadi da brodo.

In generale, bisogna evitare di assumere zuccheri aggiunti, limitando il consumo totale di zucchero, soprattutto il saccarosio presente in dolci, bibite gassate, snack industriali, superalcolici e salsa ketchup. Occorre anche limitare il consumo di alimenti a base di farine bianche e grassi di origine animale, preferendo prodotti integrali e cibi di origine vegetale.

Attenzione, però, a non eliminare del tutto i grassi di origine animale come uova, latte e carne rossa e bianca, perché servono ad avere un’alimentazione sana ed equilibrata.

Colesterolo cattivo alto: cosa mangiare?

Dopo aver capito quali sono i cibi da evitare in caso di colesterolo cattivo alto, scopriamo quali sono invece quegli alimenti che aiutano a tenere a bada i livelli di colesterolo cattivo. Bere latte scremato aiuta a ridurre i grassi, e utilizzare olio EVO come condimento aiuta a fare il pieno di antiossidanti, che riducono il rischio di aterosclerosi.

Anche il pesce non deve mai mancare, perché ricco di Omega 3, acidi grassi che riducono il colesterolo. Infine, non devono mai mancare le fibre solubili, contenute in frutta, verdura, legumi e cereali integrali.

Scritto da Renata Tanda

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