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Nella società attuale il lavoro è parte fondamentale della nostra vita, tanto da andare oltre le 10 ore al giorno. Molte attività lavorative restano aperta tutta la notte, dai supermercati ai bar. Infatti, non sono più soltanto i medici a fare il turno di lavoro di notte: come affrontarlo? Consigli utili.
Come affrontare il turno di notte al lavoro? Consigli utili
Oggi giorno sono tante le attività per cui è necessario avere dei lavoratori con il turno di notte per tardare la chiusura, come supermercati, ristoranti, bar. A questi si aggiungono altri lavori da sempre necessari di notte come medici, infermieri, sicurezza, trasporti. Per tutti coloro che devono affrontare il turno di notte al lavoro, è bene seguire alcuni consigli per non subire danni alla salute, a breve e lungo termine. Ecco come affrontare il turno di lavoro notturno:
Cercare di prendersi più pause possibili durante il turno e, se possibile, fare anche brevi dormite di 10-20 minuti. Se non è possibile, si consiglia di dosare bene le energie per non arrivare troppo stanchi a fine turno;
Evitare di lasciare i compiti più noiosi e ripetitivi a fine turno;
Mantenere i turni più regolari possibile, cercando lo schema più adatto alle proprie esigenze;
In caso di turno completo, evitare turni mattinieri che iniziano troppo presto;
Cercare di tenere quante più luci accese e luminose possibili per mantenere la mente sveglia e contrastare la stanchezza.
Ecco, invece, come recuperare il sonno post-turno di lavoro di notte, partendo dal fatto che il momento migliore per dormire è la mattina, senza impostare la sveglia. Tuttavia, sarebbe consigliato cercare di dormire non più di tre ore, per evitare di compromettere l’equilibrio sonno-veglia.
Dormire nel buio
Al rientro da un turno notturno, si consiglia di non esporsi alla luce del sole ma indossare occhiali da sole fino al ritorno a casa; tenere le persiane abbassate o dotarsi di tende coprenti; non usare tv, computer, smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici;
Avere silenzio intorno
Tornati a casa dopo il turno di notte, scegliete la stanza più silenziosa della casa dove riposare per non essere disturbati;
chiedete agli altri presenti in casa di far silenzio e aiutarvi a riposare;
utilizzate una maschera per coprire gli occhi, in modo da non far penetrare la luce del sole;
mettete il cellulare in modalità aereo per evitare chiamate.
Come affrontare il turno di notte? Suggerimenti da seguire durante il lavoro
Quando si affronta il tema del lavoro di notte e la gestione del turno notturno, dobbiamo considerare un altro aspetto fondamentale, ossia l’alimentazione e il tipo di dieta. Chi affronta turni di notte, infatti, incorre spesso in rischi cardio-vascolari, causati anche dalla cattiva gestione del cibo e degli orari.
Mangiare meglio, insieme ad una moderata attività fisica, oltre a ridurre il rischio cardio-vascolare e oncologico, migliora la qualità di vita e aiuta a gestire meglio gli effetti negativi del lavoro notturno. Inoltre, quando si svolge un lavoro notturno non sono solo i ritmi sonno-veglia ad essere alterati, ma anche il metabolismo. Ecco alcuni suggerimenti:
Cercare di mangiare e di bere prima di dormire, in modo da non essere svegliati da fame o sete;
Evitare di fare grossi pasti prima di andare a dormire; se molto affamati, consumare degli spuntini leggeri e salutari per assicurarsi una digestione adeguata e non sentirsi troppo appesantiti;
Mantenersi idratati, senza esagerare con l’assunzione di acqua poco prima di coricarsi, per evitare di doversi svegliare nel cuore della notte per andare in bagno;
Cercare di portarsi, prima del turno di notte, del cibo preparato da casa in modo da poter mangiare in maniera appropriata.